mercoledì 7 marzo 2012

dei Sonetti / 14



sabato, novembre 13, 2010

Pietra murgiana


Sulla pietra è così scritto:

 A don Francesco Cassol
       che amava la Murgia
                          sentiero
      del suo ultimo rifugio


La comunità
murgiana

7.11.2010




Murgia assolata un monolite in pietra
ricorda un giorno tragico passato
d'apostolo in cammino quel rifugio
mentre riposa assente dai suoi monti

dopo l'oratio un giorno dell'estate
meditazioni e cure spirituali
una tribù del popolo s'arresta
e dorme in sacchi a pelo sul sentiero

lamento della murgia in quella notte
un colpo atroce un tracimar di vita
come l'acqua d'invaso dimezzata

ora cammina in parchi celestiali
nel sole e nelle stelle sempre accesi
in Vita Eterna contemplando il Volto


Copyright © Lorenzo 13.11.10

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categoria:le mie poesie, preghiera,
murgia, sonetto



lunedì, novembre 01, 2010

Dialogo


e tu come vincastro la mia guida
con le tue maglie magiche m'ispiri
poesia tu fonte della pace
luce e conforto come medicina

come una lama penetrata in cuore
da tempo ormai legato e prigioniero
tu forza che m'intriga nel silenzio
strada verace doni appagamento

in angolo di stanza m'incateni
ai tuoi pensieri dolci e sempre amati
fuori nel mondo fremiti del buio

nulla mi prende in grazia che m'avvolge
frammenti di beate acclamazioni
m'affido alle delizie che tu doni

Copyright © Lorenzo 1.11.10

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categoria:le mie poesie, sonetto



mercoledì, ottobre 27, 2010

Evento



Argine  a manca il fiume scorre lento
un giorno lieto risplendente il sole
ricorre il dì natale di delmino
di terra polesana detto mino

passato per affetti in padovana
un grande passo un giorno assai lontano
ero al suo fianco ai piedi dell'altare
a testimone in giuggiole di festa

ora son qui attendo sol l'evento
per celebrare i versi di memoria
in auditorium immagino di festa

s'apre il contatto in casa sì lontana
sempre la stessa storia nulla cambia
il ponte tra le sponde tace e ascolta


Copyright  Lorenzo 27.10.10

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categoria:le mie poesie, auguri, sonetto



venerdì, ottobre 08, 2010

Visione



avvolta nell'aureola di luce
la mente nell'incanto di fanciulla
e gli occhi volti al cielo ad implorare
pietà per quell'ingombro di peccato

fasciato nelle tenebre più oscure
or ora in sogno ti presenti immune
d'ogni paura o d'illusione umana
libera ormai dal male che t'ha vinta

orsetto di peluche or ti consola
volto innocente d'angelo sognante
fra fiori bianchi in luminosa strada

adesso è solo tempo di dormire
sarà domani un lungo camminare
ti guardo mentre in pace t'allontani

Copyright © Lorenzo 8.10.10

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categoria:le mie poesie, sonetto



sabato, settembre 18, 2010

Ti penso



Nel cuore della notte m'accarezzi
sempre così è stato da quel giorno
guardandoti negli occhi chiusi ai sogni
adesso non è tempo per dormire

l'amore è continuo rifiorire
la mano sulla fronte dei pensieri
volando dalla mente alla ragione
mentre sussurri il canto dell'amore

soffiando nome usuale dalla voce
io ti promuovo intanto dal mio fiato
appello il verbo amabile compagna

delle mie notti insonni assai serene
e dunque infine posso addormentarmi
aprendo gli occhi al fascino di sogni


Copyright © Lorenzo 18.9.10

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giovedì, settembre 16, 2010

Nel mattino



Nel mare in un mattino che s'eleva
si manifesta striscia di speranza
percorsa dai gabbiani volteggianti
cercano lume in distesa opaca

li guida il sole nell'introspezione
mentr'io cerco ossimoro d'amaro
e prendere per mano la mia sorte
con forza e amore pari al mio dolore

così fuggente buio della notte
scalando aurora ed alba viene il giorno
che m'accarezza in palpiti di luce

e dona la speranza che m'avvolge
posso volare in alto nel chiarore
nella certezza che dissolve l'ombra


Copyright © Lorenzo 16.9.10

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sinergia di poesia



martedì, settembre 14, 2010

Nell'alba



Continua ancora a sollevarsi il sole
contorni diseguali e contrapposti
per i frammenti delle nubi in basso
mentre il mare riflette i suoi colori

cerchiati sino all'umido arenile
a sentinella dei gabbiani svegli
dopo la notte inerte ed assopita
pronti a carpire spigole in saore

il sogno d'oltre s'apre all'orizzonte
quello nascosto brulicante in mente
di croceristi naviganti in mare

sognanti vanno allegri in altri lidi
quelli di terre colme di magie
correndo verso facili illusioni


Copyright © Lorenzo 14.9.10

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mercoledì, settembre 08, 2010

Intrecci



Giunchi intrecciati segno d'arte antica
ripresi da suppigna sopra il tetto
per frutti di stagione d'essiccare
e conservare innanzi nell'inverno

bordi d'ulivo rami più sottili
tali i capelli di candide muse
da mani esperte d'artigiani antichi
trecciati nell' ellittico canestro

per porre fichi da indorare al sole
e conservare in essi quel calore
per riscaldare il cuore di fanciulli

come merenda buona d'alternare
erano un tempo il premio della festa
epoca amara sempre senza pane

Copyright © Lorenzo 8.9.10

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sabato, settembre 04, 2010

Veli



Apprendo gli occhi tuoi ogni momento
nel tempo nello spazio in ogni dove
sulla tua prece in radica  di noce
hai per corona i tuoi capelli neri

in treccia scura colta nel tuppetto
le tue pupille splendono immortali
mentre sollevo i veli io t'ammiro
tristezza avvolge il volto tuo sereno

forse tu pensi al tempo tuo rubato
quando la vita piena ti doveva
donare le carezze del tuo sposo

ora tu sei felice sei riunita
s'è ricomposto accanto al tuo sacrario
egli è contento d'esserti vicino

Copyright © Lorenzo 4.9.10

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martedì, agosto 31, 2010

Tra gli ulivi



Chiesetta di campagna tra gli ulivi
un miglio dista  appena dal mio borgo
strada in salita verso le matine
il luogo dei vigneti e dei casali

villaggio chiuso intorno ad una pieve
un tempo aurea dimora dell'estate
antica corte nobili signori
aria frizzante in questi giorni lieti

tra fichi bruni e drupe ancora acerbe
mentre il guado percorro in questo giorno
nel cuore l'era degli apprendimenti

passano i carri spinti dai motori
e risonanti scheggiano la via
segnando il passo e dire Ave Maria

Copyright © Lorenzo  31.8.10

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 11:14 |

categoria:le mie poesie, preghiera, sonetto

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