sabato 19 novembre 2011

Selezione 6


giovedì, novembre 23, 2006

Rosa canina

Si nutre
d'aria tenera
e frizzante
nella terra di Murgia
tra pietre e arbusti
eppur risalta
nella silvestre bellezza
Sembra un ovetto
un ravanello rosso
un falso frutto
invece
mostrandosi nel bosco
voluttuoso e ardente
fusto verdastro
carico
d'aculee spine
si sa
che rosa
non vive senza spine
Sembra
un combattimento
d'armi incrociate
e nelle spade
petali in fiore
che s'aprono
in un'anfora
miele per api

Copyright © Lorenzo 23.11.06

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giovedì, novembre 23, 2006

Preghiera


Sei il Pane che nutri la mia piccola vita e la fai decollare in pindarici voli,
anche, quando stanca crede di non farcela...
Sei il Tutto che fa chinare il capo sul cuore dei fratelli umiliati e feriti...
Sei l'essenza e il destino che traccia il percorso in quest'esistenza
che qualche volta riscontro doppia e senza linfa...
Eppure cammino! ignorando ed elevando i sentimenti che contrastano la Sapienza dell'Amore.
Sei il sogno mio più Bello, grazia del mio esistere!
Allargo le braccia e come Tu m'insegni non arriccio il naso…
In ginocchio mi consumo per chi non Ti conosce, ma Ti appartiene:Amore!
Mi semini nel deserto di quest'esistenza lontana da Te.
Sei l'acqua che disseta la mia sete di Amore.
Sei la realtà mia più vera.
Sei danza gitana nel mio cuore libero, che ubbidisce alla Tua sola Legge.
Sei il candore del mio Amore che s'espande libero sul cuore dell'umanità.
Sei Vita nella mia vita.
Sei canto dell'anima e carità dolce che mi presenta i fratelli in quest'irto cammino terreno: Voglio Amarli!
Sono piccola goccia lacrima nel Tuo cuore, filo d'erba che t'Ama; preghiera senza pretesa che sussurra, dolore che si piega e s'eleva sotto la croce.
Piccola con Te, Pane di Vita:divento!
Canto con umiltà la mia preghiera onda che s'infrange nel mio cuore
onda che ritorna al mare suo e poi s'invola verso l'oltre
con ali d'angelo verso cieli aperti verso il Tutto che inebria
me con voi fratelli miei, son goccia che cerca goccia sorella
per invocare insieme il suo Amore!"

Amen

Copyright © Preghiera di Eleonora Ruffo Giordani e Lorenzo 23.11.06

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mercoledì, novembre 22, 2006

Foglia


Foglia di fico
ora disadorna
di quel frutto
estivo e prelibato
dolce al palato
se l'apri
appare
un fiore rosa
Nel freddo inverno
invece
un mandorlato frutto
misto ad alloro
bruciato al sole
di controra
e cotto
o lasciato trasudare
in vinocotto
nettare
di ricordi decembrini
scuro il colore
a rivestir
le rose

Copyright © Lorenzo 22.11.06

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martedì, novembre 21, 2006

Trittico di Murgia


Rosso il colore misto a castagno
fili d'erba in mezzo incastonati
lastre di pietra una sull'altra poste
sino in cima
l'acqua d'un tempo ha scavato il sasso
carota mi darebbe una conchiglia
fossile
indice di storia di pangea remota
quando sommersa dal mar
ora a due passi
e il vento di levante soffia
un'arietta fresca mista a sale
che impregna del suo umor
ulivi e frutti d'india
dolci e rossi

C’è Verità dovunque
in tal prodigio di maestosità
di cui si pregnan tutti i sensi miei
Narra di sé colori d’epoche andate
stratificate ad arte dal potere dei venti
e delle piogge
Forse gli sguardi pure
ne han fatto plasma
tracciandone i contorni
ed i pigmenti con l’energia
della contemplazione
quadro che di natura s’incornicia
per darsi in pasto a questo calamaio
avido di magia…
di rapimento

Frutti del piacer di gola
a corona intorno i fichi d’india
come elfi posti da antica fata
muti si cedono a mani avide
Impervio e insieme facile percorso
natura consegna al perenne
andar d’umani passi

Copyright © Mela, Renato, Lorenzo 21.11.06

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martedì, novembre 21, 2006

Respiro


Oblio
non può sfiorarti
ormai
scolpito su una pietra
che conosco
il tuo canto
il tuo respiro
è l'auge
la sommità
di quei dintorni
vissuti
in altre
primavere
Così
il tuo sorriso
si proietta
e
nel Creato
l'intravedo
tra
il mare
e
la collina
dolce
di tua terra


Copyright © Lorenzo 21.11.06

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lunedì, novembre 20, 2006

Silenzio


Silenzio intorno
alla mia casa
odor d'essenze
e resine di bosco
macchie perlate
di rugiada
al mattino
per riempirmi
l'anima
e riprendere
il cammino

Copyright ©Lorenzo 20.11.06

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lunedì, novembre 20, 2006
Tratturo


Transitar di greggi
su via incisa di vita
a pastori transumanti
Discesa da monti
a valli in continuo
perenne ritrovarsi

Stralcio di mano umana
spalmato tra macchie di natura
si allunga come un fiume
e porta piedi o ruote
in sintonia coi manti laterali
Scricchiola il passo
quale sottofondo
al cinguettar d’uccelli
e gli occhi peregrinano
talora verso il verde
talora verso l’abbreviato arrivo
E parlano le chiome
al passeggero
che d’ascoltar si degna

Due tigli a sentinelle
d’un passaggio
sorta di forca
per lepri e volpi
riparo dei viandanti
Effigie di Filira
ninfa nutrice in pianto
di sfortunata discendenza
Terra nel segreto
ad ospiti nascosti
fecondi all’ombra
delle ricche chiome

E nella iterazione
soglia in pietra
posta a sosta amica
fa stazione alla fatica
di un viaggiare antico
verso campi e prati

Copyright © Mela, Renato, Lorenzo 19.11.06

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Domenica, novembre 19, 2006

Radice


Radice intrappolata
in una grotta
roccia
più che cemento
l'incorona
ferro
di pietra amica
millenaria
acqua che scorre
lenta nelle vene
nel basso di sua vita
fino al fiore

Rizoma
che s'atterra
nella volta
antico uso
d'antenati nostri
s'innamora
d'un fior
che il suol profuma
dell'amena murgia
regno di pietre
e macchie
millenarie

Copyright © Lorenzo 19.11.06


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Domenica, novembre 19, 2006

Preghiera


Canti
con umiltà
la tua preghiera
onda che s'infrange
nel tuo cuore
onda che ritorna
al mare suo
e poi s'invola
verso l'oltre
con ali d'angelo
verso cieli aperti
verso il Tutto
che inebria
Te con noi
fratelli tuoi
sei goccia
che cerca
goccia sorella
per invocare insieme
il suo Amore!

Copyright © Lorenzo 18.11.06

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venerdì 18 novembre 2011

Selezione 5



sabato, novembre 18, 2006

Espressione


Foglia
come mano aperta
zingara
che indovina
il tuo destino
intreccio robusto
delle tue fronde
tra
albero maestro
e linfa vitale
continua la tua vita
in autunno
inoltrato
un frutto maturo
lasciato
a testimone
della tua bellezza
nella selvaggia murgia
nei pressi d'una grotta
..
Esprimi il verbo tuo
osservator zelante

Copyright © mada 1967, Lorenzo

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venerdì, novembre 17, 2006

Raggio di Luce


Filtra leggero
tra avide fronde
raggio di luce
Teso come mano
verso il buio
ramo d'albero
implora d'entrare
al centro del bosco
Solo
compagnia brama
d'odor di resina
nell’eco vuoto di silenzi

Vestono a filigrana
d'ombra il suolo
quei rami
assai sguarniti
di fogliame.

Nulla è un caso
nelle sinfonie di vita
e i sassi stesi
a foderar l'arida terra
implorano da sempre
la luce del dio sole
garanti immortali
del trattener umidità
linfa vitale
alle radici.

Nell’aria vanno
cinguettii sparsi
sfrigolii di corse
a zig zag di ramarri
e il canto d’amore
d’un rospo abbandonato

Così alle genti
nel viver secolare
nella continua rinascenza
ti cedi bosco regale

Copyright © Melarea, Renato, Lorenzo 17 .11.06

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venerdì, novembre 17, 2006

Raggi


Due ruote
fanno d'arredo
a masseria
al compratore grate
il capo dei contadini
di giornata
che per ricordo
e per ornamento
lì le ha lasciate

Quanti ricordi
quante strade fatte
dal giorno che ci fecero
in tre botteghe d'arte

non esagero
dice la più altera
maestro d'ascia
carrettiere
e fabbro

Ricordo questi
a ferrar muli e cavalli
qualche asinello
sempre più paziente
durante il giorno
tra
fuoco fucina e ferri
e nell'attesa
roteavan la coda
oggi invece si fa la fila
alla benzina

E ogni tanto
vestiva le ruote
di traini e calessi
per contratto
un cerchio di fascine
messo in campagna
e il ferro dentro
a dilatar sul fuoco
e prima che il freddo
lo prendesse
un colpo secco
e dentro
il cerchio a raggi

Dolore immenso
pieno di calore
bruciavo per la fitta
mentre il fabbro
batteva il ferro
sui raggi tutt'intorno
ma ero pronta ormai
per trasportare
sacchi di olive
dalla campagna
a un frantoio amico

Ora sono lì a ricordare
i tempi che
non tornano mai più


Copyright © Lorenzo 16.11.06

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giovedì, novembre 16, 2006

Cava di terra rossa


Rossa
la terra dentro
la terra dentro
mista a verde
strati su strati
scavati a fondamenta
intorno sterpi
e un recinto grigio
al limitar del fosso

Celia
il raggio dell'iride
a rincorrer
quel girotondo
di colori alterni
Fossato che s'ammanta
di mistero
e che ammonisce
la mia leggerezza
a non giocar
nei pressi
a mosca cieca

A guardarla dall'alto
sembra anfiteatro
il limitar d'un palio
cavalli in corsa intorno
per cantar vittoria
è terra rossa
invece
ora non utile

Lancia i suoi passi
nell’umida essenza
e traccia il suo percorso
l’antico scavatore
che di terra il rosso
si riprende
ora che vuota di voci
e cigolar di attrezzi
dorme profonda
Ferita resta effige
al mondo che di lei
si fece preda

E' abbandonata ..
Più non s'usa
la terra per lattine
rinascono da loro cenere
come fenice
cerchiata
da un muretto scarno
a protezione
pietra su pietra
come orlo di tessuto

Senza gran travaglio
osservano le greggi
che passano di lì
a brucar l'erba

Copyright © Mela, Lorenzo, Renato 16.11.06

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mercoledì, novembre 15, 2006

Muretto a secco



Muretto tirato a secco
a limitar sentieri
d’umida campagna.
Argine a confine
d’uliveti antichi
dono a umanità
di nettare prezioso
Profumo di licheni
e di trappeto
soffuso tra quei sassi.
Segnale amico
del camminar di genti
ostacolo sereno
a fughe di puledri
e al transitar di greggi
Pietre strappate
alla rossa terra di Puglia
levigate con sudore
da maestri antichi
d’arte di scalpello
e ritornate alla natia
amante campagna
Una addosso all’altra
in silente simbiosi
con la materna terra
che ne fa collante.
Muretto amico
custode di ricordi
di fanciullezza mia
sedile a osservatorio
dell’operoso andare
di pastori e contadini
riparo d’arnesi
Sei ancora qui amico
confine di sconfinata
storia

Copyright © Poesia a quattro mani

Renato e Lorenzo 15.11.06

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mercoledì, novembre 15, 2006

Onde


Scialle di lana
con tre rose
al centro
avvolge un angelo
lisci i capelli
neri
occhi di giada
artista d'eccellenza
dipingi
la passione
neutri e caldi i colori
bianco di stella
rosso di luna
giallo di sole
Tre rose al centro
colore verde viola
onde
per te plasmate
da una divina
arte impressionista
par essere
un quadro di
Renoir
Attimo fuggente
sensazione mobile
d'un mondo
ove
Ben Essere
è
pura esaltazione

Copyright © Lorenzo 15.11.06

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martedì, novembre 14, 2006

E i sassi parlano


E continuando
il viaggio
in quella terra
incontro sassi
che hanno una voce
raccontano la storia
e par che parlino
a me
che mi soffermo
Ho visto
dice
passare transumanze
fra questi sassi
si sono soffermate
in queste aperte stanze
della Murgia
Io sono qui
dall'aurora del mondo
e il tempo che è passato
mi ha dipinto
un lichen
verde marcio
un millenario intreccio
di sostanze
prese dall'aria
fresca dei boschi
Macchie colorate
nutrite
da questa silenziosa
atmosfera
dal fresco del mattino
e da acqua di rugiada
dal sole poi
da spaccar pietre
asciugata
simbiosi ecologica perfetta
giammai
inquinata da rumori
e dalle vostre voci
per non dir altro
per quello che si sente
Ed ecco allora
cosa m'è successo
sono macchiata sì
ma utile
al viaggiatore
stanco
che s'appoggia

Copyright © Lorenzo 14.11.06

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martedì, novembre 14, 2006

Mistero


Il Garagnone
mistero di natura
in tutti i sensi
creato su misura
con le grotte
disposto su collina
per difesa
d’un misterioso ospite
ormai fantasma

Fate e folletti ha per abitanti
che escono di notte
per diletto
a visitar i boschi
circostanti
a dar conforto
al pellegrino assorto

Ha forma di trapezio fluorescente
scolpito da un potente signore
per meraviglia nostra
e d’ogni uomo
che nel mistero
interroga
il pensiero

Copyright © Lorenzo 13.11.06

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lunedì, novembre 13, 2006

Baratro e un Roveto Verde


Baratro
orrido infernale
un buio pesto
in fondo al suo cammino
pietra che cade giù
per molti piedi
e nel silenzio
s'ode
un tonfo cupo
nebbia che sale
fino all'orlo
qualche colomba
torna
all'aria aperta
posandosi
su quel roveto verde
una macchia spenta
che dà luce
in mezzo
alla pietraia brulla
e al buio
dell'orrido selvaggio

Copyright © Lorenzo 13.11.06

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giovedì 17 novembre 2011

Selezione 4



lunedì, novembre 13, 2006

Solo per Amore ..


Solo per Amore
sono nata
solitaria luce
in mezzo all'erba verde
cresciuta
per amante misterioso
mi prenderà
e getterà al vento
i petali
miei bianchi
risponderò così
all'eterna domanda
del suo cuore
così
in silenzio
..
e lui
capirà

Copyright © Lorenzo 13.11.06

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domenica, novembre 12, 2006

Contrasti di Luce


Contrasti di luce
nel bosco
verde di speranza
bianco di candore
grigio di materia
millenaria
Il Viola
che m'appare
è un'altra Meta
l'Oltre a cui tendo
con pazienza
filtra attraverso
le essenze
piantate nella terra
poste a distanza
per dar respiro
al suo camminamento
Tendo le mani
al Cielo
e cerco
d'impregnarmi
di sua luce

Copyright © Lorenzo 12.11.06

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sabato, novembre 11, 2006

Farfalla


Ed ecco la farfalla
sorpresa sullo sterpo
abbandonato
aghi di pini affranti
nella terra
in mezzo
qualche filo d'erba
verde il colore
indizio della vita
radici secche
ricordo di tormenta
ti sei posata lì
dentro il silenzio
mentre
sull'albero vicino
un picchio scaltro
scavava il suo
angolo di pace
colori di farfalla
ricordano
l'autunno
con le sue foglie
esauste
giallo di grano
pronto per raccolta
viola
a ricordarci
memoria di novembre
Poi sei volata via
dal tuo fusto
sul tronco d'albero
lontana dal trambusto
ali piegate
come mani giunte
orante
il Creatore
tuo e nostro Signore

Copyright © Lorenzo 11.11.06

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venerdì, novembre 10, 2006

Di là dal bosco ..


E dopo il bosco
che pianura
spiana allo sguardo
dopo l'altura
una vecchia miniera
ormai in disuso
di terra rossa
utile al metallo
Di là di questa altura
s'apre la valle
di campi coltivati
casa isolata
dimora del massaro
con pecore avvilite
pronte
a donare latte
pel casaro
Quanti orizzonti
vedo
sono i monti
cerniera d'Appennino
una barriera
Foschia
all'orizzonte
fa da cornice
al cielo terso
e il mio sguardo
..
perso

Copyright © Lorenzo 10.11.06

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giovedì, novembre 09, 2006

Filtri di Luce


Filtri di luce
nel fitto bosco
della Murgia antica
diffondono
sprazzi di sole
a dichiarar amore
con la terra
per salvare
la vita
del sistema
da ombra soffocata
Fiori
piccoli fiori
bianchi e viola
spuntano
nel sottobosco
forse violato
Muretto a secco
traccia il sentiero
che mi conduce
a visioni di monti
ad orizzonti
di vallate
ed oltre
spazi che s'aprono
nella pianura
mentre
orizzonte tace
assai lontano

Copyright © Lorenzo 9.11.06

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mercoledì, novembre 08, 2006

Potatori


Ricordo i potatori
d'una volta
tagliavano
rami d'ulivo
dopo raccolta
tagliavano
con l'accetta
e ritagliavano
i rametti
per dare maggior
frutto per nuova
annata
Come dire si suol
sparti ricchezza
che povertà diventa
e allora si tagliava
senza duolo
per dare linfa
agli altri rami vivi
che divenivano
così
sempre più ricchi
E quei rametti
come fiori secchi
legati per la vita
ad uno spago
erano fascine
per fuoco
della mensa
per cucinare
un coccio
di legumi
ceci o fagioli
per tanti figlioli
A dirla in breve
senza tanti lumi
scaldavano l'inverno
e il freddo desco

Copyright © Lorenzo 8.11.06

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mercoledì, novembre 08, 2006

Poesia


Eh sì!
Il giorno è già spuntato
s'odono le campane
del mattino
che chiamano
alle lodi
per le ore
il silenzio della notte
è già svanito
quello sognato
mentre eri pensosa
qui davanti
l'hai ascoltato
apprezzato
l'hai vissuto
non nel buio della notte
ma nel peso
di Poesia
Non avere paura
c'è lei
che ti fa compagnia

Copyright © Lorenzo 8.11.2006
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 06:56 |

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mercoledì 16 novembre 2011

Selezione 3




martedì, novembre 07, 2006

Foglie

..
volate via
nel turbine d'autunno
ma il ramo spoglio
è solo disadorno
pulsa
la vita in lui
altro ch'estinto
soltanto addormentato
come ogni essenza
bisogna avere
un pizzico di pazienza
Primavera verrà
per correre nei prati

Copyright © Lorenzo 7.11.06

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 16:30 |

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martedì, novembre 07, 2006

Umore amaro

Malinconia
umore amaro
lascia
per un istante
l'anima mia
disegni
non voluti
mi travolgono
ahimè
ed io
con intenzione
cerco
di far punto
della situazione
voglio sollevarmi
dall'affanno
che preme
dentro l'anima
e mi dolora

Copyright © Lorenzo 6.11.06

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 15:55 |

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martedì, novembre 07, 2006

Altezza reale

Rosa
su libro
incanto
d'un momento
appassionato
qualche verso
di poeta
t'ha
fatturata
tanto inebriata
sei dell'infinito
edera attratta
e stretta
come spirale
scivola
sempre più in alto
oltre gli elementi
della terra
Corri
nel limpido cielo
fulmine
che ti prende
in un sol colpo

Copyright © Lorenzo 4.11.06

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 15:47 |

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martedì, novembre 07, 2006

Vita

Questa musica
mi porta in Paradiso
se poi
m'accompagni
con la tua preghiera
m'elevo
ancor di più
e vado oltre
se esiste l'oltre
della beatitudine
un oltre
che assaporo
piano piano
e sento dentro me
la pelle d'oca
Sai che non mento
quando dico questo
t'appelli piccola
ma tu sei
Grande Grande
accarezzi l'anima
se sfiori con la mano
un filo d'erba
un fiore appassito
che rivive
con la tua
preghiera
La faccio mia
e prego con Te
anima bella
Ti dono un sorriso
in questo Paradiso

Copyright © Lorenzo 6.11.06

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 05:54 |

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lunedì, novembre 06, 2006

Nodi

E questa è l'ultima
prima di sognare
immense praterie
spighe dorate
oppure
per essere presente
alla mia terra
un albero d'ulivo
nodoso per natura
S'inerpica
nel cielo
carico
per l'età
e per la gioia
d'offrir
al suo fattore
l'umore suo
Ma il sogno
di quest'uomo
non s'infrange
vedendo
in fondo
al tino
la sua immagine

Copyright © Lorenzo 6.11.06

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 23:33 |

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lunedì, novembre 06, 2006

Volo

Un Volo Obliquo
fatto di sollievo
gabbiani
che s'involano
nel vuoto
attratti
da una luce
che l'invola
sembra una musica
orientale
e quell'immagine
me ne dà conferma
Così
danzano nell'aria
al suono di tamburi
e lire
al canto di una musa
che dona
il suo lamento
ai suoi gabbiani
liberi di andare
verso il vento

Copyright © Lorenzo 6.11.06

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 17:57 |

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domenica, novembre 05, 2006

Ardito il pensiero ..

Ardito il pensiero dell'uomo
che si spinge
sulle cime dei monti
per trarre vigore dalla luce
e sottrarsi al tempo.


Maria Antonietta Elia

Dall'opera :
2006 Un anno
davanti a Te

ADDA EDITORE

I © dei versi appartengono all'Autrice.

Concessa la pubblicazione!!

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 19:39 |

categoria:poesia



domenica, novembre 05, 2006

Ricordo

Tornata
dall'oblio
di qualche giorno
o di qualche
primavera
ancor
di suo profumo
sei adornata
Non ho atteso
invano
e già sapevo
che pensavi
e in disparte
attendevi
il tuo momento
anche se
avvertivo
qualche mutamento
altrove
forse
ma non in
questo mare
..
dietro
la nuvola
è nascosta
una luce
scintille
che rischiarano
il tramonto

Copyright © Lorenzo 4.11.06

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 09:35 |

categoria:le mie poesie, emozioni, commento

martedì 15 novembre 2011

Selezione 2



sabato, novembre 04, 2006

Stella alpina


La stella alpina
è fiore di montagna
nasce su pietra
per il cuor d'alpino
troppo ardito
sarebbe
il suo cammino
e il suo andare
su nel firmamento
Trovandola
incastrata nella roccia
vede una stella
e il suo cuor s'accende
pensando
ai suoi lontani affetti
Petali di velluto
danno calore
come d'uno scialle
tepor di caldo fuoco
racchiude dentro sè
il color del sole
sembra
prolungamento
d'occhi lucenti
L'ardito scalatore
si rincuora
e nel suo cammino
egli
continua ancora

Copyright © Lorenzo 3.11. 06

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sabato, novembre 04, 2006

Nato dall'acqua


Musica soffusa
in sottofondo
quasi mi dà
l'oblio
aura benefica
del giorno che finisce
simile al loto
il fiore
che m'appare
e mi guarisce
Annuso la sua essenza
spirito di luce
e di speranza
estasi
e odor di santità
Non potevi scegliere
miglior fiore
a completare
il giorno di memoria
Il fuoco
che hai
di creazione
nasce da
questo fiore
nato dall'acqua
e come l'acqua
scorre fino
fino a noi
Il caso è chiuso
ormai
così è deciso
il fior di loto
è quello che
dà ardore

Copyright © Lorenzo 2.11.2006

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venerdì, novembre 03, 2006

Sole


Sole
che t'affacci
sulla terra
l'altrà metà
lasciata
sonnolente
palla di luce
sul fil dell'orizzonte
vorrei portarti a me
ma non riesco
se potessi
io m'avvolgerei
ma tu mi bruceresti
soltanto
al veder i tuoi bagliori
sanno di brace
che crogiola l'oro
stampi di fuoco
a fabbricar gioielli
con cui ornarmi
e vestirmi col tuo calore
Ora dell'alba
che notte ti scolora
ora di lacrime
di lodi
e di preghiere

Copyright © Lorenzo 2.11.06

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giovedì, novembre 02, 2006

Memoria


Perchè?
Finestra chiusa
in questo giorno
..
è quello di memoria
stampata nella mente
Disincanto
che apre l'anima
al libro
dei ricordi
quando
sotto il mantello
mi rifugiavo
per sfuggire
ai turbamenti
aleggianti
intorno
E' giorno di Memoria
e l'incantesimo
si scioglie
in una lacrima

Copyright © Lorenzo 2.11.06

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mercoledì, novembre 01, 2006

Simbiosi


Farfalla bianca
ala d'uomo
ala di donna
tutt'una ..
e con un soffio
quasi a sfiorarsi
Se riesci a
farle avvicinare
lo spazio
si dissolve
in un abbraccio
Sogni così
non più
rimossi
e con meno
affanno
volano alto
in piena libertà
..

Copyright © Lorenzo 29.10.06

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martedì, ottobre 31, 2006

Tempo ottobrino


Triste maschera ..
tempo di maschere
d'autunno
nel tempo
che trapassa
l'ottobrino
nulla mi tenta
nell'oggi
la mente assente ..
Perchè?!
Forse perchè
maschera sono
ma pensante
e sotto
quella maschera
nascondo
il mio disagio
che ho
nel cuore

Copyright © Lorenzo 30.10.06

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lunedì, ottobre 30, 2006

Chiasma


Melodia
di un amore
un canto alla luna
che un giorno
farà incrociare
i passi tuoi
come in un chiasma
non potrà più scappare
e guarderai
negli occhi suoi
due perle
luccicanti
di cristallo
che scenderanno
sulle guance
d'un viso conosciuto
e mai scordato
e la luna complice
col mare
sarà lì a ricordare
la passione

Lorenzo 29.10.06

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domenica, ottobre 29, 2006

Molteplicità


Bellezza della creazione
Con quale discorso si può esprimere la restante bellezza e utilità della realtà creata che dalla bontà di Dio è stata accordata all’uomo, sebbene gettato alla condanna negli affanni e nell’infelicità del tempo, per ammirarla e usarla? Nella multiforme e varia bellezza del cielo, della terra e del mare, nella grande profusione e meraviglioso splendore della luce stessa nel sole e luna e nelle stelle, nella ombrosità dei boschi, nel colore e odore dei fiori, nella diversità e numero degli uccelli ciarlieri e variopinti, nella diversa vaghezza di tanti e tanto grandi animali, fra i quali destano maggiore ammirazione quelli che hanno il minimo della grossezza, perché ammiriamo di più l’operosità delle formiche e delle api che i corpi immensi delle balene, e nella immensa veduta del mare quando, come di una veste, si ricopre di vari colori e talvolta è verde nelle varie gradazioni, talora color porpora, talora azzurro. Si ammira anche con molta soddisfazione quando è in tempesta perché affascina chi guarda appunto perché non lo sbatte e sconvolge come navigante. Che cosa suggerisce contro la fame la svariatissima abbondanza di cibi? Che cosa contro la schifiltosaggine la diversità dei sapori, diffusa dalla ricchezza della natura e non dalla tecnica e lavoro dei cuochi? Che cosa nelle varie circostanze i sussidi per difendere o recuperare la salute? Com’è gradevole l’avvicendarsi del giorno e della notte, la carezzevole tiepidezza delle brezze! Quant’è grande la provvista, in arbusti e bestiame minuto, per confezionare tessuti! Chi potrebbe passare in rassegna tutto?

(S. Agostino, De civ. Dei XXII, 24.5)

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Selezione 1




sabato, ottobre 28, 2006

Pausa


Seduti
per le terre della Murgia
s'ode tra i rami antichi
il fruscio del vento
simile allo scorrere dell'acqua
che s'invola verso i paesi
della mia terra
Silenzio
ascolto tutt'intorno ..
sensazioni celestiali
il canto mai sentito
degli uccelli
perdersi in questa gioia ..
meraviglia del mondo
che non muore
I profumi diversi del mattino
o del tramonto
lì dove non v'è
anima pensante
.. Silenzio ..

Copyright © Lorenzo 28.10.06

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sabato, ottobre 28, 2006

Baita

Una baita
ho visitato
su in montagna
stessa postura
pini posti
a difesa
alle sue spalle
una liana
per la solita
salita
amaca amica
a riposar le membra
un diavoletto
nudo o quasi
per divenire
il padrone
di quel mondo
un nido d'api
per brucare i fiori
nettare dolce
per la gola mia
in questo luogo
gli occlusi orpelli
possono liberarsi
in verità

Copyright © Lorenzo 27.10.06

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venerdì, ottobre 27, 2006

Foschia


Foschia
si dirada
a poco a poco
a render limpido
l'infinito cielo
l'empireo opaco
ad oscurare il sole
fonte di vita
per gli ulivi
colmi di frutti
dal colore intenso
drupe dense di succo
amaro e dolce
come si dice
amaro alla bocca
e dolce al cuore

Copyright © Lorenzo 27.10.06

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giovedì, ottobre 26, 2006

Richiamo


..
E nel Silenzio
si riposa l'anima
mentre addito
al cielo
i miei tormenti
intorno a me
Silenzio
..
Solo
in un bosco
i suoi anfratti
colori
odori
m'avvolgono
mi stringono
senza darmi tregua
abbraccio il salice
per non perdere
il contatto
con l'Eterno
..
Tra Terra e Cielo
c'è un richiamo antico

Copyright © Lorenzo 26.10.06

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mercoledì, ottobre 25, 2006

Il Golfo dei Poeti


Il Golfo de' Poeti
tu lo chiami
tiepida acqua
come di corrente
scorre sul corpo mio
e mi distende
facendomi scordar
gli affanni miei
Oltre quel Golfo
sulla terra amica
vedo un vitigno
pregno di poesia
nel tempo di vendemmia
dà buon vino
un vino dolce
sa di malvasia

Copyright © Lorenzo 24.10.06

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martedì, ottobre 24, 2006

Ritorno


Intreccio di natura
tra cielo e terra
rami d'acqua
a dissetare il mare
farfalle colorate
posate
sulle foglie
nel vento
dell'estate
dalle spighe
dorate
ritorna
in mare aperto
il sogno tuo
mai spento

Copyright © Lorenzo 23.10.06

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domenica, ottobre 22, 2006

Beneficio

Medicina: beneficio verso il corpo


L’uomo, come appare all’uomo, è un’anima razionale che si serve di un corpo mortale e terreno. Quindi chi ama il prossimo, fa del bene in parte al corpo dell’uomo, in parte alla sua anima. Il beneficio che riguarda il corpo si chiama medicina, quello invece che riguarda l’anima disciplina. Senonché qui chiamo medicina tutto ciò che protegge il corpo o ne ristabilisce la salute. Ad essa pertanto appartengono non solo le cose che procura l’arte di coloro che sono chiamati propriamente medici, ma anche cibi e bevande, vestiti e abitazioni, infine ogni difesa e riparo a cui il nostro corpo ricorre anche contro i colpi esterni e le sventure. Infatti la fame e la sete, il freddo e il caldo e tutto ciò che dall’esterno ci colpisce gravemente, non consentono di conservare la salute della quale ora si tratta.
Per questo coloro che, per dovere e per umanità, forniscono i mezzi per resistere ai mali e alle contrarietà di questo genere, vengono chiamati misericordiosi, anche se sono così saggi da non provare più alcun dolore dell’animo. Chi non sa infatti che la misericordia è chiamata tale dal fatto che rende sensibile alla miseria il cuore di colui che prova dolore per il male altrui? E chi non concede che il saggio deve essere libero da ogni miseria quando viene in aiuto del povero, quando dà il cibo all’affamato e da bere all’assetato, quando riveste l’ignudo, quando accoglie nella sua casa il pellegrino, quando libera l’oppresso, quando infine spinge la sua umanità fino a dare sepoltura ai morti? Quantunque faccia ciò con spirito sereno, non stimolato dagli aculei del dolore, ma mosso dal dovere della bontà, tuttavia dovrà essere chiamato misericordioso.

(S. Agostino, De moribus Ecclesiae cath. I, 27.52-53)

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sabato, ottobre 21, 2006

Quattro mani ..

..
d'Infinito intrise
l'anima mia
sfiorata
da una piuma
vola con essa
dimentica
per un istante
del dolore
..
Spento il sorriso
su pallido viso
poi il cuore
s'è aperto al suo
solito candore
con quieto animo
ormai
Angeli
che sanno
prenderti
per mano
e farti
sognare

Grazie!!

Copyright © Lorenzo 21.10.06

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sabato, ottobre 21, 2006

Attesa


Seduta
su una sedia
di cristallo
pensieri al vento
tra violette e fiori
guardi pensosa
chissà dove
e aspetti
e nell'attesa
il tuo pensiero vola
vola nei sogni tuoi
di bambina

Copyright © Lorenzo 15.10.06

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 06:59 |

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venerdì, ottobre 20, 2006

Auguriiii!


Dieci i lustri
passati
con passione
in un paese
tutto rose e fiori
ulivi per corona
a incorniciarlo
mentre il
vento
di marina
ti portava
per qualche lustro
e più
per altri lidi
E un dì
tornasti indietro
per dispetto
più che
amarezza
fu d'amor richiamo
sei qui ancora
tra le rose e i fiori
Auguri a Te
Pinuccio
amico mio
a nome d'altri cento
e altri ancora ..

Ti abbraccio

Copyright © Lorenzo 20.10.06

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 16:51 |

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venerdì, ottobre 20, 2006

Gli Iridi


Un iride
vedo in lontananza
s'inarca a fatica nel cielo
sulla Murgia
la pioggia s'è spenta
e coralli
incatenano
le canine
Rose di rosa
il colore
che trasudano
perle luccicanti
Improvviso
appare
l'altro iride
a fargli compagnia
Intreccio fatale
per arcano disegno
della natura
Svelato
il mistero
non possono
restare
eremiti
Arcobaleno
dai mille colori
s'intreccia
in un nesso
d'amore

Copyright © Lorenzo 19.10.06

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mercoledì, ottobre 18, 2006

Nato oggi, il 1909


Qualche volta è accaduto
che un granello di sabbia
sollevato dal vento
abbia fermato una macchina.
Anche se ci fosse
un miliardesimo di miliardesimo
di probabilità che il granello,
sollevato dal vento,
vada a finire nel più delicato degli ingranaggi
per arrestarne il movimento,
la macchina che stiamo costruendo
è troppo mostruosa
perché non valga la pena
di sfidare il destino.

Norberto Bobbio

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domenica, ottobre 15, 2006

Crogiuolo



Queste le tentazioni che ci tentano quotidianamente,
Signore, ci tentano senza tregua.
Un crogiuolo quotidiano è per noi la lingua degli uomini.
Tu ci comandi la mortificazione anche a questo proposito.
Ebbene, da’ ciò che comandi e comanda ciò che vuoi.
Conosci i gemiti del mio cuore a questo riguardo
e i fiumi dei miei occhi.

(S. Agostino, Conf. X, 37.60)

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mercoledì, ottobre 11, 2006

Chi sei?


Solitudine
chi sei
compagna della vita mia
che mi tieni compagnia?
Odo un suono lontano
dove c'è vita
fermento prezioso.
Scorri nelle mie vene
con il sangue
eremo estremo
lì c'è la pace.
Mentre un raggio di luna
illumina la via
compagna mia.
Nei miei sogni
ti vedo e sento
a rinfrancar la vita mia.
Deserto amico
vicino o lontano
dove tu sei
tra mille volti
mi tieni compagnia.

Copyright © Lorenzo 9.10.06 16.50

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 06:53 |

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domenica, ottobre 08, 2006

Vi porterò con me


La vita
è un seme divino
che germoglia
dove c'è amore
Vi porterò con me
finchè il respiro della vita
lambirà queste acque
e sarà nutrimento per voi.

Maria Antonietta Elia
Dall'opera :
2006 Un anno
davanti a Te

ADDA
EDITORE

I © dei versi appartengono all'Autrice.

Concessa la pubblicazione!!


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domenica, ottobre 01, 2006

Perfetta giustizia


Libertà e giustizia
Chi ama la libertà, cerchi di essere libero dall’amore per le cose mutevoli; e chi ama il potere, si sottometta come suddito a Dio, l’unico che regna su tutto, amandolo più di se stesso. Questa è la perfetta giustizia, per la quale amiamo di più le cose di maggior conto e di meno quelle di minor conto. Ami dunque l’anima sapiente e perfetta, così come la vede, e quella stolta non in quanto tale, ma in quanto può essere perfetta e sapiente, giacché non deve amare neppure se stesso in quanto stolto. Infatti, chi ama se stesso in quanto stolto non farà progressi verso la sapienza e nessuno diventerà quale desidera essere, se non avrà odiato se stesso come è. Ma finché non avrà raggiunto la sapienza e la perfezione, sopporti la stoltezza del prossimo con la stessa disposizione d’animo con la quale sopporterebbe la propria, se fosse stolto e amasse la sapienza. Perciò, se la stessa superbia è un’ombra della vera libertà e del vero regno, anche per mezzo di essa la divina Provvidenza ci ricorda di che cosa noi peccatori siamo segni e dove dobbiamo ritornare, una volta ripresa la giusta via.

(S. Agostino, De vera religione 48, 93)

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categoria:filosofia


domenica, settembre 24, 2006

Vita

Si ami la vita, ma si scelga la vita
Non ne facciamo oggetto di critica né di biasimo anche se viene amata questa vita. Questa vita si ami tuttavia in modo che non ci sia peccato nell’amore di essa. Si ami la vita, ma si scelga la vita. Mi rivolgo a quanti amano la vita e dico: C’è qualcuno che desidera la vita? Anche con il silenzio tutti rispondete: Chi è che non desideri la vita? Proseguo con quel che aggiunge il Salmo: C’è qualcuno che desidera la vita e brama di gustare giorni felici? Si risponde: Chi è infatti che non desideri la vita e che non brami di gustare giorni felici? Se, dunque, vuoi vivere e gustare giorni felici, dato che questo costituisce una ricompensa, fa’ attenzione all’opera che vale questa ricompensa: Preserva la tua lingua dal male. Così è detto più avanti nel Salmo: C’è qualcuno che desidera la vita e brama di gustare giorni felici? Aggiunge: Preserva la tua lingua dal male e le tue labbra non dicano il falso: allontànati dal male e fa’ il bene (Sal 33, 15). Dillo ora: voglio. Chiedevo: vuoi la vita? Rispondevi: La voglio. Chiedevo: Vuoi gustare giorni felici? Rispondevi: Voglio. Preserva la tua lingua dal male. Dillo ora: Voglio. Allontanati dal male e fa’ il bene. Di’: Voglio! Ma se questo vuoi, realizza l’opera e ti affretti verso la ricompensa.

(S. Agostino, Sermo 297, 3.4)

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mercoledì, settembre 20, 2006

Amare

"La gioia di amare"


"Abbiamo bisogno di trovare Dio,
ma non possiamo certo trovarlo
nel rumore e nell'inquietudine.
Dio è amico del silenzio.
Più ci impegnamo a pregare nel silenzio
e più riusciamo a dare nelle nostre azioni.
Non è essenziale ciò che diciamo,
ma ciò che Dio dice a noi
e ciò che dice attraverso di noi."

Madre Teresa di Calcutta

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domenica, settembre 17, 2006

Amore Divino


La vita divina che si sviluppa nell'anima
non può essere altro che vita trinitaria.
L'anima si dona alla volontà eterna di Dio
che genera, per così dire, nuovamente il Figlio.
L'anima si fa tutt'uno col Figlio e vorrebbe
scomparire in lui affinchè il Padre
non veda nient'altro che il figlio.
E lo stesso si fa tutt'uno con lo Spirito Santo
e diventa effusione d'amore divino

Edith Stein - Teresa Benedetta della Croce

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domenica, settembre 10, 2006

Trasparenza


Andiamo
dove la corrente
ci muove
per acque incontaminate
nel regno della trasparenza.


Maria Antonietta Elia
Dall'opera :
2006 Un anno
davanti a Te

ADDA
EDITORE

I © dei versi appartengono all'Autrice.

Concessa la pubblicazione!!

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domenica, settembre 03, 2006

Amare


Qual è il prossimo da amare per amare Dio
 Adoperiamoci con tutti i nostri sforzi per far giungere a Dio anche quelli che amiamo come noi stessi, se sappiamo già amare noi stessi mediante l’amore verso di Lui. In realtà Cristo, cioè la Verità in persona, afferma che tutta la Legge e i Profeti dipendono da questi due comandamenti: amare cioè Dio con tutto il cuore con tutta l’anima, con tutta l’intelligenza e il prossimo come noi stessi (Mt 22, 37ss). Il "prossimo", di cui parla questo passo, non dobbiamo prenderlo nel senso di chi ci è congiunto per parentela carnale, ma per la comunanza della ragione che lega tra loro tutti gli uomini in un’unica società. Se infatti ci associa il rapporto del danaro, quanto più ci deve legare il rapporto della natura per la legge non d’un comune commercio, ma della comune provenienza. Ecco perché anche il famoso comico - giacché lo splendore della verità non difetta agli ingegni brillanti - in un dialogo, che immagina si svolga tra due vecchi, fa dire ad uno d’essi: I tuoi affari ti lasciano forse tanto tempo libero, da occuparti anche di quelli degli altri, che non ti riguardano affatto? Al che l’altro risponde: Sono uomo e penso che nessun fatto umano debba essermi indifferente! Si narra altresì che l’intero teatro, pieno di gente stolta e ignorante, applaudì la suddetta battuta, tanto la comunanza delle anime umane aveva commosso il sentimento comune di tutti, che ciascuno dei presenti si sentì "prossimo" di qualunque altro uomo.

(S. Agostino, Ep. 155, 4.14)

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 06:36 |
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giovedì, agosto 31, 2006

Viaggio

Siamo i semi


Per noi viandanti
eternamente alla ricerca
della Via più solitaria,
non inizia il giorno
dove un altro giorno finisce,
e nessuna aurora ci trova
dove ci ha lasciato il tramonto.
Anche quando dorme la terra,
noi procediamo nel viaggio.
Siamo i semi della Tenace Pianta,
ed è nella nostra maturità
e pienezza di cuore
che veniamo consegnati
al vento e dispersi.

KAHLIL GIBRAN

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 07:13 |

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giovedì, 9 marzo, 2006

Frutti di mare


Frutti di mare
tra i flutti pescati
i polpi bianchi
sorpresi e arricciati.

Nel fondo i ricci
aculea difesa
dentro le stelle
di rosso colore.

Acerbi frutti
pregni di sole
giunchi intrecciati
olio e limone.

Roccia bucata
casa violata
morte e dolore
per gola e sapore.

Copyright © Lorenzo 8 marzo 2006

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 06:16 |

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