sabato 31 dicembre 2022

Frittura di Paranza !!

Frittura di Paranza !!


Non solo la paranza come compagnia di contadini, i mietitori a tempo determinato, nei mesi di Luglio e Agosto, nei campi di Lucania, ma anche la frittura di paranza che è una frittura di pesce di piccolo taglio diffusa in molte zone d'Italia. Prende il nome dalla paranza, che è una tipica barca per la pesca a strascico, comunemente impiegata dalle marinerie italiane. È di solito fatta con calamari, gamberi, merluzzetti, triglie, sogliolette, suace, ma possono esservi anche altre varietà di pesce di piccolo taglio, come alici, mazzoni, retunni o vope. Talvolta, vengono aggiunte anche verdure. La frittura viene fatta passando il pesce nella farina, quindi friggendolo rapidamente nell'olio bollente e poi asciugandolo su carta assorbente. La frittura di pesce va mangiata caldissima. Essa, talvolta, viene accompagnata a tavola da spicchi di limone, il cui succo può essere usato come condimento. In Campania e in Toscana, specialmente nelle zone di Livorno e Viareggio, è noto l'uso di una busta arrotolata a forma di cono, con il pesce fritto all'interno: chiamato cuoppo di paranza in Campania e cartata di pesce fritto in dialetto viareggino.


Fonte Wikipedia 

giovedì 29 dicembre 2022

La Chiesa della MIsericordia !!

Chiesa della Misericordia.  Antica stampa !!

La Chiesa della Misericordia, nel mio borgo, viene eretta nel 1414 in segno di ringraziamento alla Madonna dopo un lungo periodo di siccità. Interdetta al culto per mancanza di manutenzione nel 1857, è stata demolita nel 1905, secondo quel principio estetico, abbastanza discutibile, dell’isolamento degli edifici monumentali. L’unico elemento che si è conservato di questo edificio di culto è il portale cinquecentesco addossato alla facciata del Palazzo De Lerma, sulla quale comunque risulta tutt’ora leggibile, in maniera evidente, la sagoma del volume della chiesetta, con gli spioventi del tetto piuttosto accentuati, attraverso la differenza della patina sulle pietre, tra quelle più bianche e le altre brunite, oltre che da alcune parti cementate a primo piano. La piazza oltre ad essere definita dalla Cattedrale e da una cortina di edilizia semplice, tra il Cinquecento e il Settecento, si è arricchita di nuove quinte architettoniche mediante la costruzione di palazzi nobili, che stabiliscono un rapporto differente con il Duomo, restituendo allo spazio urbano una maggiore qualità. 

Fonte Primo Piano, 2020