martedì 15 novembre 2011

Selezione 2



sabato, novembre 04, 2006

Stella alpina


La stella alpina
è fiore di montagna
nasce su pietra
per il cuor d'alpino
troppo ardito
sarebbe
il suo cammino
e il suo andare
su nel firmamento
Trovandola
incastrata nella roccia
vede una stella
e il suo cuor s'accende
pensando
ai suoi lontani affetti
Petali di velluto
danno calore
come d'uno scialle
tepor di caldo fuoco
racchiude dentro sè
il color del sole
sembra
prolungamento
d'occhi lucenti
L'ardito scalatore
si rincuora
e nel suo cammino
egli
continua ancora

Copyright © Lorenzo 3.11. 06

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sabato, novembre 04, 2006

Nato dall'acqua


Musica soffusa
in sottofondo
quasi mi dà
l'oblio
aura benefica
del giorno che finisce
simile al loto
il fiore
che m'appare
e mi guarisce
Annuso la sua essenza
spirito di luce
e di speranza
estasi
e odor di santità
Non potevi scegliere
miglior fiore
a completare
il giorno di memoria
Il fuoco
che hai
di creazione
nasce da
questo fiore
nato dall'acqua
e come l'acqua
scorre fino
fino a noi
Il caso è chiuso
ormai
così è deciso
il fior di loto
è quello che
dà ardore

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venerdì, novembre 03, 2006

Sole


Sole
che t'affacci
sulla terra
l'altrà metà
lasciata
sonnolente
palla di luce
sul fil dell'orizzonte
vorrei portarti a me
ma non riesco
se potessi
io m'avvolgerei
ma tu mi bruceresti
soltanto
al veder i tuoi bagliori
sanno di brace
che crogiola l'oro
stampi di fuoco
a fabbricar gioielli
con cui ornarmi
e vestirmi col tuo calore
Ora dell'alba
che notte ti scolora
ora di lacrime
di lodi
e di preghiere

Copyright © Lorenzo 2.11.06

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giovedì, novembre 02, 2006

Memoria


Perchè?
Finestra chiusa
in questo giorno
..
è quello di memoria
stampata nella mente
Disincanto
che apre l'anima
al libro
dei ricordi
quando
sotto il mantello
mi rifugiavo
per sfuggire
ai turbamenti
aleggianti
intorno
E' giorno di Memoria
e l'incantesimo
si scioglie
in una lacrima

Copyright © Lorenzo 2.11.06

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mercoledì, novembre 01, 2006

Simbiosi


Farfalla bianca
ala d'uomo
ala di donna
tutt'una ..
e con un soffio
quasi a sfiorarsi
Se riesci a
farle avvicinare
lo spazio
si dissolve
in un abbraccio
Sogni così
non più
rimossi
e con meno
affanno
volano alto
in piena libertà
..

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martedì, ottobre 31, 2006

Tempo ottobrino


Triste maschera ..
tempo di maschere
d'autunno
nel tempo
che trapassa
l'ottobrino
nulla mi tenta
nell'oggi
la mente assente ..
Perchè?!
Forse perchè
maschera sono
ma pensante
e sotto
quella maschera
nascondo
il mio disagio
che ho
nel cuore

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lunedì, ottobre 30, 2006

Chiasma


Melodia
di un amore
un canto alla luna
che un giorno
farà incrociare
i passi tuoi
come in un chiasma
non potrà più scappare
e guarderai
negli occhi suoi
due perle
luccicanti
di cristallo
che scenderanno
sulle guance
d'un viso conosciuto
e mai scordato
e la luna complice
col mare
sarà lì a ricordare
la passione

Lorenzo 29.10.06

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domenica, ottobre 29, 2006

Molteplicità


Bellezza della creazione
Con quale discorso si può esprimere la restante bellezza e utilità della realtà creata che dalla bontà di Dio è stata accordata all’uomo, sebbene gettato alla condanna negli affanni e nell’infelicità del tempo, per ammirarla e usarla? Nella multiforme e varia bellezza del cielo, della terra e del mare, nella grande profusione e meraviglioso splendore della luce stessa nel sole e luna e nelle stelle, nella ombrosità dei boschi, nel colore e odore dei fiori, nella diversità e numero degli uccelli ciarlieri e variopinti, nella diversa vaghezza di tanti e tanto grandi animali, fra i quali destano maggiore ammirazione quelli che hanno il minimo della grossezza, perché ammiriamo di più l’operosità delle formiche e delle api che i corpi immensi delle balene, e nella immensa veduta del mare quando, come di una veste, si ricopre di vari colori e talvolta è verde nelle varie gradazioni, talora color porpora, talora azzurro. Si ammira anche con molta soddisfazione quando è in tempesta perché affascina chi guarda appunto perché non lo sbatte e sconvolge come navigante. Che cosa suggerisce contro la fame la svariatissima abbondanza di cibi? Che cosa contro la schifiltosaggine la diversità dei sapori, diffusa dalla ricchezza della natura e non dalla tecnica e lavoro dei cuochi? Che cosa nelle varie circostanze i sussidi per difendere o recuperare la salute? Com’è gradevole l’avvicendarsi del giorno e della notte, la carezzevole tiepidezza delle brezze! Quant’è grande la provvista, in arbusti e bestiame minuto, per confezionare tessuti! Chi potrebbe passare in rassegna tutto?

(S. Agostino, De civ. Dei XXII, 24.5)

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