mercoledì 4 gennaio 2012

Selezione 50




sabato, gennaio 10, 2009

Artista di strada



Maschera triste recita a soggetto
nella bombetta in mano qualche soldo
che spettatori lanciano distratti
teatro in strada di figura andata

tempi moderni della fanciullezza
mimava un grande dai baffetti neri
taglia in misura giusta di narici
mentre il sipario s'apre sulla piazza

all'epoca catene di montaggio
giravano a regime e perdifiato
la mossa giusta a rallegrar la gente

domesticava il musico fidato
nell'assolata festa popolare
un cantastorie artista col bastone


[Endecasillabi in versi sciolti]

Copyright © Lorenzo 10.1.09

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 16:06 |

categoria:riflessioni, le mie poesie, sonetto



domenica, gennaio 04, 2009

Lettera aperta



Un giorno appena
per scrivere alla vecchia
nostra befana
non vuol essere certo
una dichiarazione

una preghiera
appena ad ascoltare
cosa mi preme
tu forse già comprendi
inutile che esterni

mie apprensioni
conosci i miei pensieri
non li nascondo
li pongo nella gerla
tu sai a chi donarli


[Renga]

Lorenzo 4.1.09

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categoria:riflessioni, le mie poesie, renga



giovedì, gennaio 01, 2009

L'anno che verrà



Colpo d'ariete infine noi vedremo
nel mese in mezzo per aver certezza
questo il mio sogno lo conservo in cuore
trovare pace quindi al mio sconforto

anno che viene viaggia già nel tempo
inizia il suo travaglio con fatica
ci vuol respiro per incominciare
e carburare con il ritmo giusto

quattro stagioni nello spazio tempo
eco lontana fuochi della notte
un altro passo verso l'orizzonte

lo serbo nei pensieri del momento
per esternarlo nell'esatto tratto
e tirerò le somme di una vita


[Endecasillabi in versi sciolti]

Copyright © Lorenzo 1.1.09

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categoria:le mie poesie, auguri, sonetto



domenica, dicembre 28, 2008

Terra d'ulivi



Serbano in corpo storie d'anni andati
le pietre poste ai piedi dell'ulivo
sudor di contadini comandati
nel compier rito antico a cuor giulivo

sembrano intrecci i fusti ed abbracciati
nel dispiegarsi uniti al ciel gaudivo
sostentamento dei rami argentati
è carico di pace quell'olivo

s'innalza al cielo come una preghiera
le fibre ingiunte quale invocazione
la terra va da murgia alla scogliera

s'allargano quei legni a protezione
il culto odierno come quello ch'era
un carro annuncia un mondo di passione


[Endecasillabi in rima alternata e incatenata ABAB_ABAB_CDC_DCD]

Copyright © foto e versi di Lorenzo 8.12.08

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categoria:le mie poesie, murgia, sonetto



giovedì, dicembre 25, 2008

A Elvira



Mi trovi immerso
avvolto nei pensieri
nel camposanto
il volto tra le mani
sorridi dal tuo regno

hanno scavato
in quella roccia un seggio
per riservarlo
alla meditazione
sembra uno scrigno altare

chiuso in splendore
a illuminare intorno
il tuo sepolcro
un tumulo di pianto
di ciclamini adorno

ricorre oggi
il dì Natale al cielo
in primavera
volasti d'improvviso
in un sentiero austero

il monte amico
si fece tuo compagno
nostro nemico
strappandoti ai congiunti
per trasformarti in stella

fiori d'ardore
da silice protetti
ti fan corona
riflettono il sorriso
splendente sul tuo volto

nome di luce
rifulge in Paradiso
Tempio di Dio
origine del segno
e ci sorridi ancora



Copyright © Lorenzo 25.12.08

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categoria:le mie poesie, memoria, renga



sabato, dicembre 20, 2008

Estate o Inverno ..



E' sempre eguale
vita di navigante
pari stagioni
e guarda l'orizzonte
aspirazione meta

sogna d'andare
con il pensiero astratto
passando oltre
il lineamento fermo
occhi sbarrati e illusi

l'acqua marina
ricolma le sue scarpe
cammina in mare
coprendosi di sale
attratto dalla terra

a barche in fondo
vorrebbe avvicinarsi
sono lampare
con reti ormai ricolme
gettate in mare aperto

sono paranze
lucine nella notte
e nel silenzio
vicine e assai lontane
dai fragorosi lidi

mentre i giornali
di ieri o di giornata
raccontan storie
purtroppo sempre tristi
dagli angoli del mondo

venti di morte
motivi ripetuti
d'uomini vinti
mentre la mente apprende
le nuove sempre vecchie

[Renga]

Copyright © foto e versi di Lorenzo 20.12.08

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categoria:riflessioni, le mie poesie, renga



lunedì, dicembre 15, 2008

Domani ..



La Pace e la Speranza
amori universali
sono Valori antichi

rimossi dagli umani
la libertà d'amare
dai tempi dei primordi

è sorta con prim'uomo
unita al meccanismo
di liberale arbitrio

scegliere bene o male
la giusta convenzione
di retta dimensione

quattro pilastri d'oro
su cui si fonda l'uomo
la verità s'unisce

a dignità protetta
da libertà e giustizia
il male incalza infine

tra consapevolezza
d'unir la riflessione
a nostra inquieta sorte

un luminoso esempio
sostiene la natura
in ciel l'arcobaleno

insieme ai suoi colori
arco sotteso in pace
rivolto alla speranza

e l'aporia scompare
per presentarci al mondo
ricolmi di Valori


[Versi settenari]

Copyright © Lorenzo 15.12.08

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categoria:riflessioni, le mie poesie, settenari



sabato, dicembre 13, 2008

Natale



Natale che si vive
e che s'attende ancora
vincolo eterno infine

dei giorni in divenire
ricordo ultimo giorno
d'un dì Natale infante

ancora fanciullino
in giorni tristi e cupi
mi presero per mano

calando il mio giaciglio
un'alba decembrina
fumosa e freddolosa

i vecchi anni cinquanta
impressi nel mio cuore
soltanto un anno appena

passata via di mezzo
con gli occhi ancor socchiusi
dal sonno della notte

passi sommessi e tristi
in quella notte buia
e si vegliava in casa

compresi solo allora
svegliandomi al reale
il volto della morte


[Versi settenari]

Copyright © Lorenzo 13.12.08

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 14:04 |

categoria:le mie poesie, natale, settenari



giovedì, dicembre 11, 2008

Nell'anima ..



Nell'anima s'infrange
il mio dolore acuto
le lacrime son nulla

nel dichiarar l'angoscia
sono soltanto sfogo
esternazioni infine

dell'infinito strazio
e guai se non ci fosse
il pianto sul mio volto

io rimarrei nel corpo
striato e nel mio cuore
tutto s'annullerebbe

e brevi son le gioie
più lunghi son dolori
finchè la morte suona

l'ultimo campanello
salendo per le scale
di vecchia mia dimora


[Versi settenari]

Copyright © Lorenzo 11.12.08

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 18:57 |

categoria:le mie poesie, settenari



lunedì, dicembre 08, 2008

Esserci



Amici son lontani
appresi già nel tempo
di gioventù passata

li incontro ogni stagione
non ci separa mica
distanza di regione

un telefonata
al numero prefisso
impresso nella mente

auguri convenuti
nei giorni comandati
in desiderio espresso

il dubbio non sovviene
siamo presenti sempre
e nulla ci separa


[Versi settenari]

Copyright © Lorenzo 8.12.08

postato da: 4797orizzonte2 alle ore 12:17 |

categoria:le mie poesie, auguri, settenari

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