domenica 11 marzo 2012
dei Sonetti / 18
giovedì, maggio 12, 2011
Vela
Vela che canti ad ore stabilite
la gloria sulle orme del Risorto
ascolta l'ode d'intima preghiera
ponila in ali in vento della sera
rimesse ad uso d'uomo pietre bianche
dall'alba ai vespri splendono lucenti
i bronzi luccicanti a meridiana
nè ombra alcuna ostacola il suo sguardo
e il suo riflesso al canto che risuona
ad odi del mattino ed ore due
quando la nave approda sulla sponda
rintocchi tristi per viventi in terra
nel tempo del rimpianto dentro il cuore
vela riposta in vento d'un mattino
Copyright © Lorenzo 12.5.11
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 07:15 |
categoria:le mie poesie, memoria, sonetto
mercoledì, maggio 11, 2011
Sole
Buongiorno al sole che s'eleva al giorno
scaldando a turno gli angoli di terra
come provvido padre non esclude
alcun lembo di mare o di montagna
e guarda caldo l'orrido pianeta
che triste non sorride più alla vita
ora le antenne s'alzano nel cielo
captando solo i pianti delle stelle
ascoltano le note desolanti
le stesse storie intrise di dolore
sul pentagramma d'isolati oscuri
le onde delle menti riflettenti
ora cammini sole ancor più alto
ancora osservi ciò che c'era ieri
Copyright © Lorenzo 11.5.11
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 07:51 |
categoria:le mie poesie, sonetto
lunedì, maggio 09, 2011
Cespuglio
E di ginestra odora quel cespuglio
riposto in luogo fronte ad una chiesa
quasi a scusarsi l'umile fanciulla
quando nell'orto la scuoteva il vento
e disturbava mistica preghiera
splende la piazza per dorati raggi
giardino a lato d'una cappellina
a ricordare le ore più tristi
più luminose che ricordi terra
memoria della strada di passione
ultimo monte in cui s'eleva croce
come ginestra in fiori profumati
sorge da fiamme ardenti quando brucia
così può l'uomo sorgere d'affanni
Copyright © Lorenzo 9.5.11
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 10:19 |
categoria:le mie poesie, sonetto
venerdì, aprile 29, 2011
Laguna blu
Quest'oggi il mare s'apre al nostro spazio
mentre marea copre la laguna
e mareggiata vela i nostri passi
spazzando di soppiatto i nostri sogni
il giorno venne rimanendo chiusi
incatenati stretti tra due sponde
brezza marina vento di levante
increspa il solco nel color di cielo
tra questo e il mare differenza alcuna
e lì lontano s'erge la collina
si chiama dolce dormi c'è un convento
un luogo chiuso giusto per silenzio
consola nell'attesa e noi sprerando
d'aprir bocciolo a luminoso spazio
Copyright © Lorenzo 29.4.11
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 12:50 |
categoria:le mie poesie, emozioni, sonetto
mercoledì, aprile 27, 2011
autunno
autunno © di Monica Corda
Sereno variabile sembra autunno
portavano boccioli a primavera
le foglie arrampicate a quella porta
legno bagnato lacrimato infisso
tenuto dalle fitte rugginose
assi di legno secco di stagione
passati in giudicato da pilato
immaginate gli angoli scoperti
v'appariranno i cieli di passione
in quella croce nuova di millenni
ed il trifoglio al centro su quell'asse
riporta in seno i segni di speranza
di vita nuova desiderio acceso
dai fuochi nella notte del dolore
Copyright © Lorenzo 27.4.11
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 08:22 |
categoria:autunno, sonetto
lunedì, aprile 25, 2011
Boccioli
Il sopraggiunto tempo della Pasqua
vinse come d'incanto la sua morte
i fiori chiusi nel dolor schiudendo
s'aprirono alla vita incontro al sole
assaporando nel contempo i rischi
segni di vita aperta ai contrapposti
la scelta di girare verso luce
come nell'ore fanno i girasoli
o di scandire il tempo dei malanni
ordendo scure trame del dissenso
questo l'amaro rischio che si corre
come il fiore racchiuso in un'ampolla
d'aprir al mal il corso di speranza
rendendo vani i sogni manifesti
Copyright © Lorenzo 25.4.11
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 08:37 |
categoria:riflessioni, le mie poesie, sonetto
sabato, aprile 23, 2011
Il Grande Silenzio
E sentiremo sulla pelle
i brividi della Pasqua.
Don Tonino Bello
Oggi c'è quiete un sabato silente
il Salvatore dorme nel sepolcro
condividendo il destino umano
è disceso nel regno della morte
e silenziosa in meditazione
la mente adesso cerca quel mistero
ad occhi chiusi tra miserie umane
non è vacante nella pace ferma
conosce il suo percorso di passione
ma il creato non comprende il senso
domani è Pasqua e terra non apprende
ancora adesso il sepolcro attende
nel grande silenzio nulla è mutato
l'arido mondo stagna nell'angoscia
Copyright © Lorenzo 23.4.10
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 17:24 |
categoria:riflessioni, le mie poesie, sonetto
venerdì, aprile 22, 2011
Rosario
Ho sete mio Signore del tuo amore
dammi da bere fonte che ristora
di tua corona ne faccio rosario
perchè le mani attingano il tuo sangue
le spine conservate su quei rami
piano bisogna attingere dal telo
l'ordito di quel nido di passione
puoi affrancarti uomo di cirene
quest'oggi sulla via della croce
voglio esplorare quel triste cammino
comprese in esso tutte le mie colpe
ai piedi di quel legno benedetto
mi prostro indegno acchè rinasca ancora
tra le tue braccia avvolto nell'amore
Copyright © Lorenzo 22.4.11
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 06:01 |
categoria:le mie poesie, preghiera, sonetto
giovedì, aprile 21, 2011
Empatia
Prendigli la mano aiuta il fratello
ora ci chiede d'un fiato il Signore
questo è il momento di condivisione
guardarlo negli occhi avere i suoi panni
e d'empatia far stemma alla croce
è questo il motto di risurrezione
d'amore nel dolor gesto supremo
desiderio capace di soffrire
la stessa sorte che comprende l'altro
posso vestirmi con stesso mantello
domanda che mi prende e che m'affanna
esser capace nell'ora del buio
d'indossare l'essenza della croce
è la risposta per risurrezione
Copyright © Lorenzo 21.4.11
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 06:07 |
categoria:le mie poesie, sonetto
mercoledì, aprile 20, 2011
E' ancora notte
Ancora un giorno resto ad ascoltare
quello che dice il respiro del tempo
mentre è vicina tremenda agonia
del Signore del tempo e della storia
nell'ora buia che cambiò universo
in luce più accecante della terra
intanto il campo degli ulivi in fiore
rimane immoto nell'attesa d'uomo
egli il più bello tra i figli dell'uomo
del salmo e s'offre all'ira dei malvagi
così mentr'io resto nel silenzio
coltivo nella mente la certezza
e aspetto in ansia l'ora della gioia
d'annuncio dato di risurrezione
Copyright © Lorenzo 20.4.11
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 06:32 |
categoria:le mie poesie, sonetto
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento