sabato 12 ottobre 2013

Da Poesia a Cespuglio di ginestra / 3

 ©  Lorenzo

Poesia

Posted by: Lorenzo in Poesia d'amore on 21/02/2012, 07:07




Ho liberato il fiato della voce
quando qualcuno mi tirò i capelli
a scrivere il papiro dei miei sogni
e non pensavo che giungessi a tanto

rispolverando il mio passato infante
comprendo d'aver fatto degli errori
nei versi scritti qui e là compressi
in rime sciolte italici confini

oppure d'orientali sillabarii
ora rivedo i ritmi e le cadenze
e d'esperienza mi sovvien credenza

nessuno nasce carico d'ingegno
questo si sa fiorisce poco a poco
come radici infisse nella roccia


Copyright © riproposta  Lorenzo 28.12.11




Rimembranze

Posted by: Lorenzo in Poesia in metrica on 20/02/2012, 07:14

 


Sto rivoltando i lumi del passato
nascosti adesso in angoli remoti
come un tempo faceva la fattrice
di materassi in lana districata

apriva sul pianoro la dispensa
batuffoli arricciati assai nodosi
posti a lavare in tini saponati
e stesi al sole di terrazze al vento

tale mi pare giusta operazione
e con piumino sto rispolverando
riproponendo i versi del remoto

fino a quando chissà che m'abbisogna
rimettere in fucina rimembranze
di perle conservate nello scrigno


Copyright © riproposta  Lorenzo 30.11.11



La storia dei miei anni / d'evoluzione ]

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 19/02/2012, 08:29




La terza età è immersa nell'alone
dei versi e nei colori della mente
la sintesi di vita supportata
dall'inclusione in palpiti di vita

questa è la fresca dimensione mia
e mi ritrovo al tempo dei vent'anni
inizio del cammino d'esistenza
dopo gli studi fatti per sognare

i viaggi su rotaie di speranza
le marce imposte al canto del mattino
le nebbie  raccontavano le storie

di fabbriche ovattate ora scomparse
tutto presente in quest'età futura
mentre le brume d'oggi son diverse


Copyright © riproposta Lorenzo 3.12.11



Quando l'alba ..

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 18/02/2012, 07:18




Quando l'alba punge l'oscura notte
dissolve i sogni delle andate ore
tutto si schiara dentro il cuore muto
adesso è solo il tempo di svegliarsi

la nebbia di nottata si dirada
un detto antico azzarda l'avventore
il motto di filosofo d'un tempo
un vecchio contadino che a domanda

spolvera vecchi adagi d'una volta
marcia reale ai giovani d'allora
promessa dal padrone di giornata

un piatto ricco cotto all'indomani
la ricompensa di fatica offerta
per la raccolta fatta il giorno innanzi


Copyright © Lorenzo 18.2.12



Sereno

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 17/02/2012, 06:53




Cala la nebbia in rinvenienti sogni
tutto rimanda a venti marzolini
quando la primavera bussa adagio
ed apre porta a un rivolo di mare

brezza pomeridiana s'apre a bruma
ancora fitta in giorno pur se il cielo
s'è aperto adesso agli occhi del disgelo
si vive ora agli angoli del buio

e noi speriamo ch'apra la memoria
d'un foglio bianco adesso rinvenuto
privo di segni contrapposti al vero

giorno avvenire porterà chiarezza
e quella nebbiolina stesa a terra
ritornerà nell'alto del sereno


Copyright © Foto di Massimo Verrina . Lorenzo 17.2.12



Nebbia .. piano si dissolve

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 16/02/2012, 06:45




Interrogar la vita
porre domande eterne
mai risolte
irrompe nella nebbia
e la dissolve
Costui
si chiama Amor
che ammalia il cuore
l'incanta
col suo dolce tepore
e nel tremore
e brivido di vita
sussurro dolcemente
parole delicate
simili a miele
Amor di te
mi prende tenerezza
e l'anima m'avvolge
di passione


Copyright © versi riproposti  Lorenzo 10.12.06



La Mente e il Cuore

Posted by: Lorenzo in Poesia d'amore on 15/02/2012, 06:18




Adesso noti un tempo sconosciuti
siamo riuniti da comune fuoco
di Mente e Cuore un angolo di sogno
passo a memoria il fine e l'intenzione

di singole persone in chiari intenti
insieme siamo il senso di speranza
Vi guardo e Vi comprendo nell'insieme
in terra amica si vive unicità

siamo un esempio d'italica unità
eppure siam lontani e assai vicini
a volte siam distanti per gli affanni

che avvolgono dimore nelle spire
ci ritroviamo sempre e sempre uniti
per stringerci le mani in Comunione


Copyright © riproposta Lorenzo 5.10.11



Sporta

Posted by: Lorenzo in Poesia Sociale on 14/02/2012, 06:46




Si sente autunno estivo sotto pelle
tinta di sole assieme ad aria tersa
ora d'ottobre s'ode il venticello
ma di parlar di brume non è cosa

eppure un tempo si sentiva odore
di piogge sui tratturi della murgia
e già si preparava sporta in giunchi
per porvi dentro i funghi cardoncelli

da mettere sott'olio per l'inverno
oppure da proporre per la mensa
la musica del giorno per famiglia

ora quel cesto vive silenzioso
riposto nella solita cantina
spettando il tempo d'umido di murgia


Copyright ©   riproposta Lorenzo 3.10.11



Aria


Posted by: Lorenzo in Poesia a colori on 13/02/2012, 06:19




Un'aria fresca in sito di montagna
un salto rinveniente dalle soglie
d'immacolati ghiacci sulla vetta
ferrate amate ben segnate vie

mentre la pioggerella di cascata
forma i colori d'arco in sospensione
tra cielo e sassi un ponte tricolore
su cui staziona fata di quel monte

per vendere le stelle che s'adorna
il cinto suo di sole nelle ore
dall'alba d'ogni giorno a far di sera

così da illuminare quegli arditi
che impavidi si spingono su roccia
fino alla meta di quel monte in cima


Copyright ©  riproposta  Lorenzo 27.8.11



Calesse

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 12/02/2012, 07:16




L'autostrada dei sogni già percorsa
riposti ormai nel libro d'avventure
capitoli sfogliati uno ad uno
come le profezie di lungo corso

camini accesi in ovatta di nebbia
goccioline di fumo grigio perla
al suolo rase barriere per corsa
di bolidi griffati sulle strade

è meglio ritornare ai vecchi adagi
vecchio calesse il passo degli antichi
pur se la nebbia avanti molto piano

con gli occhi incapsulati in ornamenti
guardano innanzi pur se offuscamento
riduce il passo dell'eterno andare


Copyright ©  Lorenzo 12.2.12



Lagole [dai ghiacci]

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 11/02/2012, 06:34
 



Sempre selvaggia aleggia gelosia
della bellezza di fanciulle in fiore
è Lagole laghetto del Cadore
sorgente alpina in boschi silenziosi

s'ode appena di ferro un rotolare
è il treno che s'immerge tra le gole
dei monti ed acque scroscianti dai ghiacci
son verdi le cascate del laghetto

nel rifiorir di giovinette spose
così quel nome il lago delle tose
è per trovarlo camminar bisogna

poggiati ad un bastone per compagno
e ritornando al vizio capitale
attente tose ad anguane invidiose


Copyright ©  riproposta Lorenzo 11.8.11




Quando

Posted by: Lorenzo in Poesia in metrica on 10/02/2012, 06:02




Quando ti rivedrò montagna mia
dove respiro il tempo della quiete
e dove tutti cercano le stelle
le camminate lungo i tuoi sentieri

l'eremo in alto per toccare il cielo
tra nuvole di sogni passeggeri
silenzio e maschera sottrae a vista
la cruda realtà che compie il tempo

stagnante a piè di monte lungo vie
compiute dagli uomini dei borghi
nel fondo della valle verdeggiante

è duro il prezzo del camminamento
mi fermo un poco ad ascoltar la voce
nella chiesetta in alto sul sentiero

Copyright © riproposta Lorenzo 14.8.11



Riflessi

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 09/02/2012, 06:29




Un arco alpino tinto d'un biancore
sembra catena d'alpi quel confine
le frecce tese a curva di montagne
tutto imbiancato e pendoli di ghiaccio

si corre poi nel basso di dorsale
stessa misura massima attenzione
di sentinelle attente alla bisogna
di tempo e previsione di tempesta

case affogate dalla coltre bianca
un coperta stesa su pianura
oppure sull'altura d'appennino

il mar del giglio offeso dal naufragio
sembra sortire lacrime di ghiaccio
frammenti di paura e di dolore


Copyright © foto di Massimo Verrina . Lorenzo 9.2.12


Torre

Posted by: Lorenzo in Poesia in metrica on 08/02/2012, 06:03




Le virgole sbirciate dalla torre
case di pietra dipinte di bianco
tra cielo e mare un angolo di verde
aghi macchiati in resina di sale

splende costiera la città dorata
tra riflessi di roccia e di natanti
oggi c'è vento ad increspar le acque
è meglio rintanarsi sulla riva

distesi al sole a crogiolar la pelle
e rinnovarsi al tempo delle prove
d'ingresso al paradiso dei viventi

c'è l'alba d'oltre quella linea verde
un orizzonte che si sogna in tanti
immagino velieri d'emigranti


Copyright ©riproposta Lorenzo 21.7.11



Il manto [tra ghiacci di nubi]

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 07/02/2012, 05:11




Notturno in disincanto senza stelle
picchia nel cielo un luminoso segno
che prende le pupille appena schiuse
ai sonnolenti sogni della notte

m'appoggio al seggio bianco della luna
e scruto sopra i pergoli di vigne
portano i segni dei ghiacci di nubi
cumuli nembi pietre lancinanti

hanno graffiato i piccoli raciuppi
nel fiore della crescita feconda
m'incanto ad occhi aperti al suo bagliore

venere incalza tra la notte e l'alba
è già l'aurora e stende in universo
il manto rosa per il suo padrone


Copyright © riproposta  Lorenzo 4.7.11



Voce

Posted by: Lorenzo in Poesia a colori on 06/02/2012, 05:41




Fiori all'occhiello
tra foglie e zafferani
e da levante

si levano profumi
portati dal grecale

e sull'altura
mi cingo di quel vento
che sferza il volto

fischiando nell'orecchio
ascolto la tua voce

tra le lavande
e balsami di brezza
fa capolino

un angolo di fiato
conferma io ci sono


Copyright © riproposta Lorenzo 13.6.11



Manifesto

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 05/02/2012, 05:07



Il sogno è l'infinita ombra del Vero.

Giovanni Pascoli



La verità filtrata sul guanciale
quando la notte cala nella stanza
mentre gli occhi si fissano alla volta
bianca e silente scorrono pensieri

e dalla strada un lume di lampione
coperto da batuffolo di ghiaccio
pronto a sgelarsi in cavalluccio bianco
ombra d'un tempo adesso si colora

nei sogni che riprendono il galoppo
ora passanti nella mente aperta
e prepotente affiora il fanciullino

dipinge un acquerello bianco ghiaccio
cavalca i sogni andati e un manifesto
porta l'elenco d'ombre riaffioranti



Copyright © di Lorenzo  5.2.12




Foglie [Renga]

Posted by: Lorenzo in Poesia in metrica on 02/02/2012, 05:48




Manto di foglie
il passo ad una grotta
posta in collina

tra il mare e la pianura
basta spostarlo un tanto

così scoprire
il mondo dei miei sogni
ivi riposti

in angolo di pace
nascosti sulla volta

in fazzoletto
a modo di bisaccia
in altalena

ed ogni tanto approdo
per dondolarmi un poco

piano lo apro
per non sciupare i sogni
possono ancora

uscire oltre quell'uscio
disperdersi su foglie

tingere in rosso
le punte in acquerello
e lacrimare

dei passi realizzati
sottese aspirazioni


Copyright © riproposta Lorenzo  21.5.11



del Monte Bianco [sedoka]

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 01/02/2012, 07:28


Il principe dei monti
tra rivoli di ghiacci
perenni tra le rocce

nel sottosuolo
un nesso illuminato
d'asfalto calpestato

da dinosauri
e gomme di giganti
mordenti e rotolanti

a ricoprire
il passo in connessione
di popoli sovrani

bandiere al vento
eguali tricolori
sfumati in verde azzurro

tra cielo e terra
il verde degli abeti
l'azzurro d'infinito


Copyright © foto di Massimo Verrina  versi di Lorenzo  1.2.12



Cespuglio di ginestra

Posted by: Lorenzo in Poesia a colori on 31/01/2012, 05:43




E di ginestra odora quel cespuglio
riposto in luogo fronte ad una chiesa
quasi a scusarsi l'umile fanciulla
quando nell'orto la scuoteva il vento

e disturbava mistica preghiera
splende la piazza a quei dorati raggi
giardino a lato d'una cappellina
a ricordare quell'ore ancor  tristi

più luminose che ricordi terra
memoria della strada di passione
ultimo monte in cui s'eleva croce

come ginestra in fiori profumati
sorge da fiamme ardenti quando brucia
così può l'uomo sorgere d'affanni


Copyright ©  riproposta  Lorenzo   9.5.11

venerdì 11 ottobre 2013

Da frasche d'oliarole .. ieri a Incanti d'anni trenta / 2


 © Lorenzo
Frasche d'oliarole .. ieri

Posted by: Lorenzo in Poesia d'amore on 30/01/2012, 06:14



Sui libri in biblioteca le ricerche
i compiti da fare per la scuola
ampliare la scoperta troppo esigua
manuali nell'elenco d'editore
allora cosa faccio per scoprire

s'accende il campanello nella mente
voglio sapere il mondo sconosciuto
e mai vissuto ai tempi d'istituto
oh mamma quei progetti e macchinari
dico la verità non li sopporto

un tempo con la mente imprigionata
decidere signori non poteva
colui che in mente aveva altre d'idee
così per competenza in territorio
c'era soltanto un tipo d'istruzione

per chi doveva mettere in paniere
vita d'azienda il timbro al cartellino
le idee eccelse solo ripiegate
in fazzoletti da spiegare un giorno
così cosa t'invento nel bel mezzo

di vita familiare una mattina
apro la porta a ciò che non sapevo
e indovinate un po' cosa mancava
filosofia l'arte di pensare
a more a privativo costumare

amore del sapere e conoscenza
essere esserci in nessi di ragione
categoriale e precategoriale
crescono al tempo frasche d'oliarole
come dai fogli apprendo le parole


Copyright ©  riproposta Lorenzo  15.5.11



Gelo nel cuore

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 29/01/2012, 06:26



Massimo aiuto in ghiaccio di stagione
nel tema imposto assolve l'incombenza
nell'osservare la natura bianca
un rivo che si ferma tra le sponde

acqua corrente frena la sua corsa
in riverenza del sovrano inverno
vuole guardare ancora le montagne
al tempo che termometro riprenda

lo sguardo verso l'alto delle cime
anche se adesso bianca coltre appare
un po' inspessita in angolo ponente

forse davvero incontro disinganno
aridi sterpi come il cuor dell'uomo
indifferente in mezzo a tanto gelo


Copyright © foto di Massimo versi di Lorenzo  29.1.12




Camino


Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 28/01/2012, 06:54



Ora si dice in angolo cottura
il posto che s'addice alla cucina
pasto veloce ognuno per suo conto
ci sono ahimè gli spizzico spediti

o gli emmedi all'angolo di strada
un tempo invece un panno a ricoprire
camino in cotto intriso di calore
del fuocherello che brillava  al centro

e non soltanto ed anche dell'amore
di mamme accorte a spianar con mano
pasta di grano per sottile stelo
formando le orecchiette con l'incavo

oppure mani calde per plasmare
panetti tondi con le croci al centro
coperti prima col calor di panno
e poi rimessi in forno di quartiere

quanta passione riponeva mamma
in quel lavoro per la dolce manna


Copyright © Lorenzo  28.1.12




Due cuori [Memoria]

Posted by: Lorenzo in Poesia Sociale on 27/01/2012, 07:06



All’episodio prendono parte Levi e Jean,
il pikolo della baracca,
mentre si stanno dirigendo velocemente
per mettersi in fila per avere la loro razione di zuppa.

…Il canto di Ulisse.

Chissà come e perché mi è venuto in mente
Jean è attentissimo,
ed io comincio, lento e accurato:

…Quando mi apparve una montagna, bruna
Per la distanza, e parvemi alta tanto
Che mai veduta non ne avevo alcuna.

(Dante, Inferno,  - Canto Ventesimosesto vv. 133 e segg.)

Sì, sì, “alta tanto”, non “molto alta”,

[...]

E le montagne, quando si vedono di lontano…
le montagne…oh Pikolo, Pikolo, di’ qualcosa,
parla, non lasciarmi pensare alle mie montagne,
che comparivano nel bruno della sera
quando tornavo in treno da Milano a Torino!

[...]

(Primo Levi, Se questo è un uomo, Einaudi,
Torino, 1976, pp. 100 - 103)



E mentre il treno scorre la pianura
quattr'alberi si toccano in contrasto
ferma un istante immagine negli occhi
vedo due cuori e in mezzo le montagne

lontane ora distanti dalla vista
e straziano memorie di ragione
ancora il grande a insaporire il cielo
del sangue che mi stinge dentro al petto

non torturarmi ancora del passato
vediamo jean d'indurre ora nel porto
la fila disperata per il quando
quando verrà il tempo del ritorno

sorte segnata a pochi fortunati
i molti invece a rinsecchir quei rami
col fumo di fornaci refrattarie
deserti ardenti d'anime costrette

parlami adesso per cambiar in mente
il corso dell'istante che mi prende
adesso il quando buca i miei ricordi
il disinganno che s'annida al petto

d'istante il quando è piccolo frammento
ora c'è il nulla intorno al mio tormento


Copyright © riproposta  Lorenzo  14.4.11



Finestra [di Poesia]

Posted by: Lorenzo in Poesia d'amore on 26/01/2012, 07:22



Vedrai  fiorire  terre  piene  di  magia
e  io  sarò  la  chioma  d'albero  più alta
per  darti  frescura  e  riparo.

Alda  Merini   da  Amore,  vola da me



E' l'ultimo frammento d'un percorso
fatto d'amore in seno di poesia
cinti i miei fianchi per maestra via
contemplo in devozione tutto il corso

di splendida finestra che si schiude
come l'ingresso di murgiano vano
si passa un po' a tentoni ci s'illude
di stringere i poeti nell'invano

entra e vedrai in loco scorgi un mondo
un universo fatto di magia
ti prende e ti costringe in girotondo

entrando scorgerai stella cometa
e l'albero ch'è posto a sentinella
sarà il principio d'una ambita meta


Copyright ©  riproposta  Lorenzo  3.4.11




Colloquio

Posted by: Lorenzo in Poesia d'amore on 25/01/2012, 06:54




Ho acceso un falò
nelle mie notti di luna

Alda Merini



Non s'è mai spento quel falò mia musa
riflessione m'impone mente e cuore
sui segni che lasciasti a testimone
ed in silenzio riverente  guardo

la fiamma in verità tuttora accesa
nel cuore di coloro che in ricordo
soffiano sulle braci ricoperte
cercando invano il velo dell'oblio

nel fuoco ardente della tua memoria
noi sognatori qui ricominciamo
dai versi che s'innalzano perenni

scolpiti in pietra conservata in cuore
noi siamo qui nelle tue notti al lume
della luna che in silloge cantasti


Copyright © riproposta Lorenzo 25.3.11



Un poco d'allegria

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 24/01/2012, 05:43



L'uso del caminetto un po' magia
ed ora si son persi quei valori
della famiglia unita del passato
legna d'ulivo coi rametti al taglio

potati dopo l'olio dell'annata
per dare ai tronchi della vita nuova
ma riprendendo quel discorso andato
un tempo riscaldava la cucina

intendo il vano caldo della casa
ove la mamma accendeva il fuoco
e vi poneva un treppiedi ritto
che sosteneva la caldaia in rame

affumicata fuori ma all'interno
protetta da un filino di stagnola
mastro giovanni nella sua fucina
con mano di maestro provvedeva

a renderla per l'uso della mensa
ora mi spiego meglio nell'intesa
acqua che bolle al calor di fiamma
e subito spaghetti da lessare

un po' di sale per sapore aggiunto
un piatto pronto con sughetto a parte
tre pomodori un po' d'odore preso
da verde base frutto di stagione

e dalla madre un tocco di magia
per dare alla famiglia l'allegria


Copyright ©  Lorenzo  24.1.12



In silenzio

Posted by: Lorenzo in Poesia in metrica on 23/01/2012, 06:46



E col silenzio attingo la mia mente
tutto è scontato scritto nel papiro
del mio proclama verticale in basso

in mie radici affonda il mio pensiero
quando s’inebria essenza  silenziosa
bassi i miei occhi rughe pensierose

partono da lontano i miei riflessi
dal mondo della vita dai  trascorsi
quand’ ero immerso in grembo genitrice

d’allora contemplavo la sua luce
lampada accesa a generar pensieri
non era vuoto allora il mio silenzio

né mi pesava il germe che cresceva
la musa ispiratrice mi prendeva
momenti pieni avvolti nella quiete

abito dolce cinto nel dolore
questo frammento d’un lungo segmento
poche le gioie infatti d'esistenza

allora mi crogiolo nel mio germe
spirito fisso posto in alte vette
piegato intanto nell’ispirazione

così m’aggrappo in essa e mi consolo
con musa di poesia resto solo


Copyright © riproposta Lorenzo  17.1.11




A cielo aperto

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 22/01/2012, 06:30



E' vicino al fuoco il luogo più bello
quando d'inverno impazza biancaneve
la fata di montagna che si copre
di candidi vestiti e col grembiule

prepara il fuoco con le braci ardenti
per mettere camino in movimento
una pignatta di fagioli accanto
intorno stanno tutti in semicerchio

a raccontarsi quegli accadimenti
d'anni passati mentre i bimbi intenti
ad ascoltare e ritenere a mente
buone novelle e nonni l'esperienza

un tempo il tetto stava a cielo aperto
questo ricordo io ed oggi ancora
il fuoco nelle piazze di borgata
in giorni stabiliti dell'annata

rituale economia alle famiglie
strette da povertà e dal bisogno
di provvedere al desco di domani
accanto al fuoco due o tre pignatte

un mandolino un clarinetto acceso
a spandere le note melodiose
di canti che ricordano emigranti
santa lucia nostalgia lontana

mentre i tizzoni consumati al tempo
continuano funzione nelle case
di povere famiglie del quartiere
posti a tacere in veggio per stirare   


Copyright © foto d'un tempo Lorenzo 22.1.12




Pagliaro

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 21/01/2012, 06:31




Un verbo che s'infrange nei ricordi
un trullo fatto in pietre levigate
posto in quel campo d'avo di quell'era

ricordo il tempo quand'ero fanciullo
e mi portava in campo zia rosina
donna temprata segnata dal fato

un campicello aveva lì dal borgo
un piccolo quadrato un uliveto
d'ordini ottavi secondo parcella

lungo i muretti a secco coltivava
le rose di selvatici carciofi
nel mezzo del campetto quel pagliaro

ove mio nonno riponeva d'arte
gli attrezzi del mestiere di quel tempo
una zappetta  a rassodar la terra

l'accetta per tagliare i rami secchi
ed anche i figli ibridi dei tronchi
succhianti il nutrimento ai nuovi frutti

oppure nei momenti di stanchezza
stendeva sulla paglia le sue membra
per ricordare i sogni rinvenienti

del figlio fante prigioniero al campo
per gloria della patria assai lontana
ora quel luogo non è più un concerto

degli alberi fruttuosi o d'uliveti
zona di residenza e animazione
spiriti  impressi nei duri travagli


Copyright © riproposta  Lorenzo 10.10.10

Veli



Posted by: Lorenzo in Poesia d'amore on 20/01/2012, 06:56




Apprendo gli occhi tuoi ogni momento
nel tempo nello spazio in ogni dove
sulla tua prece in radica di noce
hai per corona i tuoi capelli neri

in treccia scura colta nel tuppetto
le tue pupille splendono immortali
mentre sollevo i veli io t'ammiro
tristezza avvolge il volto tuo sereno

forse tu pensi al tempo tuo rubato
quando la vita piena ti doveva
donare le carezze del tuo sposo

ora tu sei felice sei riunita
s'è ricomposto accanto al tuo sacrario
egli è contento d'esserti vicino


Copyright © riproposta Lorenzo 4.9.10



Luci

Posted by: Lorenzo in Poesia d'amore on 19/01/2012, 06:39



Son spente ormai le luci sul sipario
del tempo già passato in giudicato
estinto e nel silenzio coronato
quest'oggi inizia l'ultimo frammento

degli ultimi partenti in giubilato
formati quando il tempio era silenzio
guai a tradire dei progetti attesi
soli per strada per compagna un'ombra

accanto solo un angelo custode
mentre si percorreva senza scorta
il viale che portava sopra il ponte
questa l'acerba sorte ch'era allora

adesso ancora stessa amara storia
mentre campeggia sulla mia colonna
un mio parere scritto sul silenzio
sento il silenzio ascolto il verbo suo

assorbo il fato asprigno che l'avvolge
non vivo quel silenzio come un vuoto
nè come un peso  cinto nel suo manto
sono diversi ed uniche persone

ascoltano soltanto il loro cuore
realisti ingenui d'ogni pregiudizio
non pesano soltanto pochi attori
son luci vere sono riflettori


Copyright ©  riproposta Lorenzo 1.9.10



Dimmi dov'è ?

Posted by: Lorenzo in Poesia Sociale on 18/01/2012, 07:04




Trovasi il ponte in piana degli ulivi
tra il mare azzurro e l'assolata murgia
sotto i suoi archi scorre un torrentello

in tempi d'alluvione sopra altura
torbide acque trascinano quant'altro
tronchi d'ulivi teneri e leggeri

strappati dalla terra con la furia
versati dentro l'impetuosa piena
misti alle zolle fertili dei campi

ancor più lungo il tempo della secca
in quel burrone cresce la gramigna
coprendo il territorio e il litorale

sboccando poi nel mare di levante
ricordo qualche annata turbolenta
gonfiarsi a dismisura quella mena

come si chiama nella lingua agreste
il dimenar di acque tempestose
la siccità per ora placa il vallo

il respiro del tempo per quel ponte
e questo è quanto per gentil domanda
sciogliesi il dubbio e cortesia rimanda


Copyright ©  Antica stampa  Riproposta Lorenzo 3.7.10



Focara

Posted by: Lorenzo in Poesia Sociale on 17/01/2012, 05:32




Lingue di fuoco accendono la notte
storia del tempo a ricordare evento
sarmenti ch'accatastano sarmenti
fino alla sommità desiderata

tralci di vite secchi da rimonta
di vigne spoglie e rami rampicanti
che già a dicembre odorano di vino
quando quei tralci appesi nel trionfo

diventano montagna da incendiare
e sulla cima s'issa dell'arancio
rametto che profuma tutt'intorno

faville provenienti dall'incendio
frutti pendenti a riscaldar le membra
intirizzite dal veniente inverno


Copyright © Lorenzo 17.1.12


A Mia Madre

Posted by: Lorenzo in Poesia d'amore on 16/01/2012, 07:45




E' scritta nel tuo sguardo la mia storia
incanto di nostalgico dolore
e tu m'amasti sempre e m'ami ancora
sento le tue carezze calde e madri


ma per goderti il fato m'ha negato
il tempo dei tuoi baci appassionati
un soffio non durò l'esserci insieme
così io vivo dentro gli occhi tuoi


l'onirica presenza che accarezza
ti guardo e tu mi guardi nella notte
e corro fino a te dove tu sai


e penetrarmi sento quello sguardo
calore che s'infrange nel mio sangue
scheggia nel cuore d'ultimo respiro



Copyright © riproposta  Lorenzo 10.5.010


Pane

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 15/01/2012, 07:04



Mani invecchiate e crogiolate al sole
nei campi per raccogliere il frumento
quando l'attrezzo usato era la falce
spicchio di luna un filo per unire

i giovani covoni pronti all'uso
per far farina nei vecchi mulini
e poi pane nel forno della pietra
memoria di fanciullo sempre impressa

levata ardita la notte nel cuore
quando il gallo teneva ancor due ore
lievito madre serbato in scodella

un pugno di farina e calde mani
per preparare forme di quel pane
pronto per fuoco in fare del mattino

eppur se i campi sono aperti a neve
germogli danno il grano che si deve



Copyright © Lorenzo 15.1.12



del Verde

Posted by: Lorenzo in Poesia a colori on 14/01/2012, 05:40




S'immerge nel respiro di montagna
quel fiorellino bianco in mezzo al verde
questo il messaggio e petali in candore
sorretti al venticello del cadore

bianco sorriso dopo azzurro alpestre
d'un lago dell'altura ora innevata
ricordo  ancora un campo ed un ruscello
e gli alberi di faggio ora fuscelli

con quelle foglie divenute bianche
per manto albino sopra quelle siepi
le tende adesso sono ormai rimosse

poste al sicuro in vincoli del piano
aspettano soltanto calda estate
quando quel fiore tornerà a brillare


Copyright ©  Lorenzo 14.1.12



Memoria

Posted by: Lorenzo in Poesia d'amore on 13/01/2012, 08:08




« Io non fui originata
ma balzai prepotente
dalle trame del buio
per allacciarmi ad ogni confusione.

Alda Merini, Testamento »



e tu seduta stavi sulla soglia
ordendo tra le mani i tuoi pensieri
il filo s'intrecciava nella maglia
speranza d'un ritorno ormai vicino

il sogno tuo lontano s'appressava
compagno di quel tramite comune
un punto prima poi tutto in potenza
mentre il cuore pulsava in un sussulto

tornava dall'oceano orientale
dopo gli anni di buio tra le spine
baracche illuminate nella notte

ad aspettare il giorno del risveglio
compreso nell'abbraccio di quell'alba
e prepotenti fummo originati


Copyright © riproposta Lorenzo 15.12.09



Carezza

Posted by: Lorenzo in Poesia a colori on 12/01/2012, 07:33



Si specchiano nell'acque i monti e i fusti
carezza riflettendo il dolce lago
mentre i colori mescolati in fondo
ondeggiano e trapassano i ricordi

d'una leggenda che ravvolge ondina
ninfa bagnata nelle fredde alture
attratta un giorno d'iride gettato
dal mago stolto pronto a castigarla

ed irretirla certo dell'incanto
obliando il bel consulto dell'arpia
mentre d'intorno accesero i colori

d'arcobaleno preso nelle acque
ora il sentiero è popolato in cerchio
e dai balconi l'iride s'accende


Copyright © riproposta Lorenzo 16.8.09



Incanti [d'anni trenta]

Posted by: Lorenzo in Poesia in metrica on 11/01/2012, 06:53



Intorno a me i quadri del mio tempo
frammenti d'una vita secolare
in bianco e nero oppure colorati
ripresi indietro da generazioni

un gruppo di famiglia in un interno
infanti e giovinetti sorridenti
fanno corona a due querce antiche
anime andate ancora qui presenti

a raccontar la storia d'antenati
sguardi severi in alto nella stanza
guardano in basso eppur riconoscenti

d'esser ricordati dai viventi
memori essi dei colori antichi
e dei racconti appresi negli annali


[Endecasillabi in versi sciolti]

Copyright © riproposta Lorenzo 27.6.09

giovedì 10 ottobre 2013

Da Annali a Perline

©  Lorenzo

Annali

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 10/01/2012, 06:28



Cambiano solo i nomi degli annali
verbali succedutisi nel tempo
nulla è cambiato quando vidi luce
il semicerchio solo è sempre quello

mutano i segni e i volti di chi siede
su quelle sedie in pelle colorate
a spicchi da formare un bel ventaglio
ed anno nuovo giunge al suo principio

lasciandosi alle spalle gli artifici
di fuochi piroette ed altro ancora
ferite da guarire in tutti i sensi

nel corpo e nello spirito dell'uomo
se non ancora appare da lontano
muro di pietre in cui posare preci


Copyright © Lorenzo 10.1.12




Uomo

Posted by: Lorenzo in Poesia in metrica on 09/01/2012, 07:09




Le braccia aperte in uno spazio chiuso
nella miseria d'essere mortale
proteso verso l'universo esteso
questo il mistero d'uomo che s'appella

al suo pensiero eccelso al tempo stesso
stretto in tenaglia in forza d'attrazione
verso i confini e limiti terreni
tanto interessa in lati d'una stanza

e l'elevarsi in alto d'oltre i muri
per traslocare in precategoriale
e chiedere in coscienza il proprio stato

prostrarsi in terra verso il sommo bene
avendo mani e piedi contro il basso
spirito che uragano non travolge


[endecasillabi in versi sciolti]

Copyright © riproposta Lorenzo 26.4.09




Ape su fiore

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 08/01/2012, 08:16



Un calamaio intriso nella storia
d'un prossimo passato in divenire
e leggo ancora in quel che ho conservato
gli ossimori di detti ed i pensieri

d'occulti banditori d'almanacchi
pagare tasse solo coi sorrisi
neanche per idea vuol contanti

mentre il gentile è sempre nell'affanno
i grafi di cartesio vanno in basso
allora vi consiglio la fortuna

non nella carta ancora da grattare
ma nell'incontro con la propria sorte
artefice virtù del suo destino


Copyright © Lorenzo 8.1.12



Sogna

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 07/01/2012, 08:39



Quest'ultima versione è veritiera
siamo l'essenze d'una stessa casa
con mente e cuore all'universo tesi
la sola specie ch'usa la ragione

comunque ognuno può in sua coscienza
mutare il suo pensiero tra gli opposti
nel libero arbitrato della mente
e rifugiarsi solo nel deserto

oppure camminare per le nevi
errando alla ricerca di se stesso
monitorar così la sua presenza

in luoghi differenti per altezza
e meditare sulle alte vette
il cambio per curvare l'esistenza


[endecasillabi in versi sciolti]

Copyright © riproposta Lorenzo 28.3.09



Luce

Posted by: Lorenzo in Poesia a Tema on 06/01/2012, 07:58



Vento di tramontana all'orizzonte
folate parallele alla befana
s'adagia lieta ai sogni dei bambini
in mille direzioni proiettiamo

i sogni di fatidico successo
effimero d'un giorno o altro ancora
un anno un lustro poi cosa ci aspetta
speranze vane se non convinciamo

che tutto passa e nulla ci appartiene
e noi siamo gli artefici di vita
i costruttori di valori veri

non respingiamo questi a cose vuote
fissiamo il nostro sguardo verso luce
che illumina le nostre povertà


Copyright ©  Lorenzo 6.1.12



Raccolta

Posted by: Lorenzo in Poesia Sociale on 05/01/2012, 06:40



La cenere nasconde la ricchezza
d'antichi contadini la certezza
nei campi invasi dalla nebbiolina
si raccoglieva l'oro di stagione

tanto ad un tratto il fuoco s'accendeva
fasci di frasche verdi degli ulivi
bruciavano così nel denso fumo
sotto le braci delle drupe un pugno

per riscaldar le membra infreddolite
d'uomini spenti da travaglio duro
qual araba fenice risvegliava

nuovo vigore dal calor del fuoco
aspra fatica in campi degli ulivi
poteva continuare nell'incanto


[Endecasillabi in versi sciolti]


Copyright ©  riproposta  Lorenzo 16.1.09




Balocchi

Posted by: Lorenzo in Poesia Sociale on 04/01/2012, 06:55



S'apre la porta della vecchia grotta
dove una saggia scorre il tempo andato
il tempio dei balocchi dei bambini
ingenui d'una volta s'aspettava

sotto le coltri mentre gli occhi aperti
e orecchie tese al minimo rumore
il dolce appuntamento di befana
riempiti i sacchi da portare a spasso

coi semplici ricordi d'anni verdi
una calzetta colma o poca roba
due zuccherini tinti con colori

secondo le intenzioni di creanza
qualche giochino fatto in cartoncino
due dadi numerati per contare


Copyright © Lorenzo 4.1.12



Finestra

Posted by: Lorenzo in Poesia a colori on 03/01/2012, 07:35



In sè racchiusa mentre s'è posata
sulla soglia d'un davanzale schiuso
al mondo dei bei sogni che lontani
sfuggono adesso al tremor d'inverno

sei tu vestita in abito d'estate
devi aspettare il sole di stagione
quando cade in picchiata a mezzogiorno
passo di primavera e ferragosto

mentre la pietra viva della casa
s'impregna nelle fiamme del tuo ardore
e d'altro non m'importa in disincanto

mi basta l'illusione del tuo sguardo
porta il calore d'una stufa a legna
o d'un camino ardente con le braci


Copyright © Lorenzo 3.1.12



Nuovo orizzonte


Posted by: Lorenzo in Poesia Sociale on 02/01/2012, 07:27
 


Tenue speranza in voce fatta ovatta
è tutto ciò che attende rinnovando
il viaggio nuovo e giorni in divenire
mentre il frastuono e il chiasso gìà lontani

possono soffocare il vero fiato
piegate le tovaglie rosseggianti
si torna ai solitari accadimenti
anche se intorno è accesa l'illusione

mentr'il deserto vede da lontano
l'inganno di ancor facili traguardi
silenzio muto intorno a mille dune

da valicare e sguardo a tutto giro
per non lasciare nulla d'intentato
e intravedere un orizzonte nuovo


Copyright ©   Lorenzo 2.1.12




Mattino

Posted by: Lorenzo in Poesia in metrica on 01/01/2012, 06:02




Alba che nasce
di nascente annata
bella e vivace


Copyright © Lorenzo 1.1.12



Perline

Posted by: Lorenzo in Poesia in metrica on 31/12/2011, 05:47



Ultimo atto e cala già il sipario
sul palchetto d'un sogno cominciato
un dì lontano del duemilaquattro
così ho deciso e fermo la ragione

introspezione è giunta in questo luogo
al termine dei suoi intendimenti
in alto hanno deciso di spezzare

i sogni belli a numerosa gente
ancora un poco e poi tutto trapassa
l'abito smesso in giorni della festa

prendo il traghetto ed altri lidi esploro
conservo intatta la coscienza interna
sfilando le perline da collana


Copyright © Lorenzo 31.12.11