domenica 22 gennaio 2012
Selezione 68
domenica, dicembre 26, 2010
Dopo il Natale
E tutto si risolve in feste e giochi
dopo i proclami e splendide intenzioni
tutto rimane chiuso negli scrigni
di menti eccelse e sempre raffinate
guai a voler aprire gli artifici
che tanto in ebdomada muore altr'anno
vedremo d'artifici fuochi d'arte
e dopo l'uno tutto ricomincia
a scorrere in attesa d'altri eventi
dimenticando i patti e disinganni
con agenzie e franchi tiratori
non mancheranno nuovi allenatori
di sogni e riapriranno la stagione
di giochi chiusi in tempo di natale
Copyright © Lorenzo 26.12.10
sabato, dicembre 25, 2010
Buon Natale
Questo per voi il segno:
troverete un bambino
avvolto in fasce,
adagiato in una mangiatoia
Luca 2,1-14
Copyright © Lorenzo 25.12.10
lunedì, dicembre 20, 2010
Nell'attesa
La stella che s'illumina nel cielo
scende e si posa sulla terra informe
deforme per le tenebrose ombre
d'idolatrie viene a dispensarci
la luce che s'emana dal suo fulcro
s'espande in una forma sempre estesa
piccola prima poi ancor più intensa
fino a toccare ogni dimensione
di continenti tutti in ogni dove
senza esentare alcuna gente umana
avvolge tutti in tiepido calore
emmanuele dona luce immensa
all'uomo che bisogna del tuo avvento
per compensare i troppi tradimenti
Copyright © Lorenzo 20.12.10
venerdì, dicembre 17, 2010
Segno
Ed è segnato
il fato del meriggio
freddo glaciale
Copyright © Lorenzo 17.12.10
domenica, dicembre 12, 2010
Dai giornali
Quale disegno
attende questo avvento
se non comincia
l'uomo il cambiamento
l'altro natale ancora
e prima ancora
la solita orazione
nemmeno a dirlo
il mondo può cambiare
per chi non ha quei santi
in quell'eliso
un punto tributato
però in difetto
sterili e vane notti
le soste sui manuali
Copyright © Lorenzo 12.12.10
venerdì, dicembre 03, 2010
Parole
I verbi mille rivoli nel tempo
sono parole d'uomini evoluti
di civiltà sepolte nei deserti
nel mondo antico e ancora più vicino
d'egizi maya e torre di babele
intrecci che sfioravano infinito
ma l'uomo limitato in universo
giammai può congiungersi all'eccelso
se non dopo il distacco dalle zolle
stolto quell'uomo che si crede sommo
tutto crolla nei limiti di terra
conosco solo alcune alternative
potere strapotere per conquiste
così che un pensatore con ragione
chiosò pensiero per diverse specie
e più conosco l'uomo che ragiona
più amo quel bestiame degli umani
se guardo fido colgo i suoi segnali
scodinzola aggrappandosi felice
e pur senza parole copre il vuoto
d'uomini veri vivi nel silenzio
Copyright © Lorenzo 3.12.10
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 20:19 |
categoria:riflessioni, le mie poesie, endecasillabi
lunedì, novembre 29, 2010
Ricamo
Ricamo d'altri tempi lo conservo
come un tesoro nel salotto buono
e su quel legno son passati in tanti
i sogni le speranze d'anni verdi
un filo al giorno nelle sere fredde
al lume d'abatjour d'uno scrittoio
attorno pace nell'intreccio bianco
rose attorniate da ricordi belli
in esercizio d'arte di consorte
mentr'ero in altri lidi in arte intento
quelle bobine stese sul telaio
son divenute arazzi dei miei sogni
d'infanti in fiore nelle ricorrenze
sudari di saperi e abbeccedari
compressi nelle menti fluttuanti
pensieri su pensieri e pergamene
d'altri orizzonti ancora non raggiunti
gli esami infatti sono sempre attesi
finiscono soltanto in altro mondo
quando pietose giungono le preci
di quegli eredi del ricamo esposto
Copyright © Lorenzo 29.11.10
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 09:56 |
categoria:le mie poesie, memoria, endecasillabi
venerdì, novembre 26, 2010
Controtendenza
Apro il giornale
il solito refrain
un gran tormento
e s'apre lo sgomento
mentr'anima ribolle
al suo s'appella
disegno di bellezza
candida in luce
non vuole più sentire
i colpi di rovine
pallidi volti
sporcati dalle mani
un limpido auspicio
d'una stupenda sorte
a donna nostra eguale
un fiore una carezza
sia questa la certezza
Copyright © Lorenzo 26.11.10
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 12:58 |
categoria:le mie poesie, renga, distico elegiaco
venerdì, novembre 26, 2010
Haiku
Aprire gli occhi
al giorno che si tinge
dolce emozione
Copyright © Lorenzo 25.11.10
martedì, novembre 23, 2010
Modi di dire_Vernacolo pugliese
[La e non accentata
non si pronuncia]
Ce tà và dà la nòuve
dcève zì rosìne
aqquanne rspnnàive
a nà domànde
pe dice sckitte
nanè sccisse nùdde
ce iè cerchàive nà càuse
pe nùdde nan'è caùse
pe dòice nan'è possible
e moùe respònne schiètte
vè acchiànne Marì
ce tèine fùche
Chèssà respòste nàn ammettaìve gedizzie
e me gelàìve ù sànghe
indà re vàine e mùsce
mùsce ioìe me ne sciàìve
che la càpa sòtte e re meùne frèdde
Edè e sciàmme acchìànne
addò à mà còuce
aqquànne indà alla famighie
ìère fèste
pe dìce gràzzie alla prvvedènze
Traduzione
Chi porta la buona novella
diceva zia Rosina
quando rispondeva
ad un quesito
per dir soltanto
non è successo nulla
Se io chiedevo cosa
difficile da realizzare
per dir non è possibile
ecco replica secca
va in cerca del fuoco di maria
Tale risposta
non ammetteva replica
e mi gelava il sangue
nelle vene e mogio
mogio io andavo via
con testa china e le mani fredde
ecco e andiamo in cerca
dove far cucina
quando nella famiglia
v'era un evento lieto
per dire grazie
alla Provvidenza
Copyright © Lorenzo 7.3.07
riproposta in vernacolo il 23.11.10
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 14:35 |
categoria:le mie poesie, memoria, autunno, poesia dialettale
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