venerdì 30 dicembre 2011
Selezione 45
sabato, maggio 10, 2008
Le lodi
E quei rintocchi a volte cambian tono
alla mattina chiamano alle lodi
cantano gloria per cercar soccorso
prima dell'incombenze giornaliere
all'ora media rintocca Ave Maria
canta la gloria della madre santa
prima d'abbandonar proprio lavoro
e ritrovarsi intorno al desinare
vela di pietra custodisce il bronzo
che chiama alla compieta della sera
e ringraziar pei doni di giornata
un tempo andato suonava l'ore due
porte serrate nei segreti propri
pensieri fissi su orizzonti aperti
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 10.5.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 05:56 |
categoria:le mie poesie, sonetto
sabato, maggio 03, 2008
Rintocchi
Si chiama morte bianca in ogni luogo
s'alzano croci in fabbriche e cantieri
staziona sui mestieri mane e sera
nelle contrade s'odono i rintocchi
precarietà prima della chiamata
centellinando mistica preghiera
ad un potente per aprir la porta
assicurar così il pane ai figli
lavoro garantito e mal saldato
con sicurezza fragile e insicura
com'era ieri il suo stato inerte
e d'ìmprovviso falce che s'abbatte
anima assorbe mentre è lì sul fondo
oppure crogiolato lì in fucina
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 3.5.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 06:27 |
categoria:riflessioni, le mie poesie, sonetto
giovedì, maggio 01, 2008
Letizia
Letizia immensa
avvolge il nostro cuore
grande emozione
ritorna al grande segno
le fondamenta in dono
il sole splende
in questo giorno lieto
manto di fiori
ricopre la campagna
offerta per la Madre
Copyright © Lorenzo 1.5.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 15:45 |
categoria:le mie poesie, renga
giovedì, aprile 24, 2008
Sfoglia
Il vento sfoglia
le pagine dei sogni
soffio s'infiltra
da sponda levantina
a rinfrancar la quiete
del mio cammino
legge nelle vicende
il mio destino
io non conosco ancora
necessità future
posso soltanto
arbitrio controllare
liberamente
io posso in divenire
oppure dare ordine
ai giornalieri
dolorosi affanni
tanto conviene
alla natura umana
i segni esaminare
Copyright © Lorenzo 24.4.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 17:11 |
categoria:riflessioni, le mie poesie, renga
giovedì, aprile 24, 2008
Auguri!
Passano gli anni
toro per tua natura
genuina e generosa
amica esuberante
bianco il sorriso in lume
oggi è il tuo giorno
e gi anni tuoi non chiedo
per discrezione
l'anima tua felice
appresa in amicizia
e cento giorni
ancora ad augurarti
gran serenità
per la scadenza annuale
giorno di compleanno
Copyright © Lorenzo 24.4.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 14:05 |
categoria:auguri, renga
domenica, aprile 20, 2008
Camino
Fuoco che brucia nella mia dimora
tizzoni ardenti e luce che s'espande
per crogiolar al fianco una pignatta
legumi secchi per sfamare il desco
sapore quanto vale per fragranza
bastava la scodella di pietanza
e soddisfar languore ch'incombeva
e ritrovar la calma di buon buzzo
ora quel focherello serve acceso
per ricordar i tempi d'una volta
e ritornar indietro con la mente
novella povertà che si presenta
travolge ahimè ancor povera gente
il fuoco del camino ancor rinasce
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 20.4.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 09:09 |
categoria:le mie poesie, memoria, sonetto
giovedì, aprile 17, 2008
Torre
Torre imbiancata come ai tempi antichi
in veste nuova hanno già riposta
hanno scoperto il mondo della vita
come per esperir vissuti noti
sorta d'anfiteatro per difesa
quest'era un tempo vita medievale
d'un borgo cinto entro mura amiche
e tutt'intorno ulivi sempre verdi
s'erge la torre verso la distesa
un tempo s'osservava l'orizzonte
scrutavano i pericoli del mare
lontano cinque miglia dalla cinta
sguardi rassicuranti per gli astanti
segnati da umiltà e gran fatica
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 17.4.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 16:39 |
categoria:le mie poesie, costume, sonetto
domenica, aprile 13, 2008
Dal ponte
Dal ponte s'ode schiamazzar d'infanti
conduce al centro antico dalla strada
oltre la porta a destra su in salita
s'affaccia in cima una piazzetta antica
ove stanziava il tempio d'una dea
più avanti scale di vetusta chiesa
ricordo i tempi andati di bambino
quando a Natal s'orava la novena
per contemplar all'alba un bel presepe
aria di festa tutt'intorno appesa
giovane coppia con il cuor contento
nel primo albore quivi s'appressava
prima di ritornare al proprio ufficio
fra odor di pane fresco d'una volta
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 13.4.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 08:36 |
categoria:le mie poesie, memoria, sonetto
venerdì, aprile 11, 2008
Ponte
Il ponte sul vallone d'una lama
acqua che scorre dopo la tempesta
viene dall'ovest ov'elio si perde
pregna d'umore e fertile campagna
tutto travolge porta con sè Murgia
se giove pluvio apre cateratte
alcun impaccio incontra sul suo varco
finchè spumeggia sulle rive d'Adria
ora è seccato il torrentello pigro
da molto tempo non si nota traccia
memoria è impressa degli annali andati
notasi intanto il verde del suo letto
e campi coltivati dai braccianti
mentre ondeggiano i pini di marina
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 11.4.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 15:57 |
categoria:le mie poesie, murgia, sonetto
giovedì, aprile 10, 2008
Fiera
Fiera d'aprile in un ridente borgo
mercanti che s'affannano con merci
bigiotterie svariate e colorate
made in lontane terre dell'oriente
le dame del paese tutt'intorno
scelgono i capi per i loro infanti
magliette tinteggiate e pantaloni
e biancherie per promesse spose
grandi regali gridano i commessi
combattono così la contingenza
antica povertà che si rinnova
in mezzo abbigliamento e scarpe nuove
fringuelli e canarini cinguettanti
compagni ai ragli d'asinel piegato
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 10. 4.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 13:46 |
categoria:le mie poesie, memoria, sonetto
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento