sabato 25 febbraio 2012
dei Sonetti / 3
domenica, marzo 09, 2008
Variante
Nato da donna amore segno immenso
non c'è creatura dinanzi nel creato
riconoscenza tra l'onde d'incenso
madre e compagna d'ogni uomo nato
frammento d'una storia d'anno intenso
triste memoria a noi ha tramandato
raggio di luce un vento ora qui penso
tu porti tenerezza dono innato
accetta il primo fiore nel tuo petto
un fascio giallo caldo nelle mani
tenero abbraccio d'infinito affetto
mentr'io ricordo questi antichi mani
abbia di fiore essenza grande effetto
nel tempo nello spazio nel domani
Copyright © Lorenzo 9.3.08
[Endecasillabi in rima alternata e incatenata ABAB _ ABAB _ CDC _ DCD]
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 10:12 |
categoria:le mie poesie, emozioni, sonetto
sabato, marzo 08, 2008
8 Marzo
Nato da donna amor immenso segno
non c'è in creato ben che vada innanzi
riconoscenza a genere divino
madre e compagna d'ogni uomo al mondo
frammento di una storia d'anni andati
ma mille eventi portano memoria
raggio di luce vento di speranza
tu porti tenerezza nel tuo cuore
accetta il primo fiore in questo giorno
un fascio giallo caldo come il sole
tenero abbraccio d'infinito affetto
e si propaghi nelle dimensioni
del tempo e dello spazio nel domani
profumo di mimosa tutt'intorno
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 8.3.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 06:15 |
categoria:riflessioni, le mie poesie, sonetto
mercoledì, febbraio 27, 2008
Binari
Un giorno era minuscola stazione
vissuto in primo aspetto quel trenino
ridotto scartamento sedie in terza
andava su per giù per la sua rotta
da mare a mare si sfiorava il colle
di terra brulla e di salmastra arietta
brezza leggera si stampava in volti
storie diverse seco trasportava
visi distesi la mattina presto
tirati invece nel ritorno a sera
ora non corre più nella mia terra
nella memoria impressa é conservata
custode invece d'anime giulive
amore per sapienza e conoscenza
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 27.2.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 16:17 |
categoria:le mie poesie, murgia, sonetto
giovedì, febbraio 21, 2008
Dedica
Estremo lembo e tocca la collina
si pone maestosa cittadina
sorgente origine è romana statio
tangente ai sassi e pascoli di Murgia
Tranquilla per le genti ch'ivi stanno
coltivano i bei frutti della terra
i cardoncelli buoni per pietanza
antiche tradizioni in gran rispetto
Molti emigranti vivono lontano
onore e plauso inneggiano al ricordo
nostalgica passione infin li coglie
Frizzante cortesia li sorprende
si chè memoria possa ritornare
per gente amica in giusta dimensione
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 21.2.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 16:44 |
categoria:le mie poesie, murgia, sonetto
lunedì, febbraio 18, 2008
Storia di un luogo
Storia di un luogo un mondo riscoperto
arcano sulle alture e condiviso
volo in un giorno in macchina del tempo
vissuto che confermo in mia coscienza
e riprendendo intatte le parole
segno de' tempi andati in landa brulla
ritrovo grotte lame con viadotti
simile a film che passa in orizzonte
mentr'elio tramontava sulle tombe
un giorno di novembre sì lontano
e la neviera luccicava in archi
parlano i sassi sui macchiati colli
raccontano le storie de' pastori
di pecore smarrite e transumanze
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © foto e versi di Lorenzo 18.2.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 16:47 |
categoria:le mie poesie, memoria, murgia, sonetto
sabato, febbraio 16, 2008
Guardando l'infinito
Albero in fiore in giorno di febbraio
guardando l'infinito m'ha sorpreso
germe baciato al sole di meriggio
frammento d'infinito è meraviglia
in divenire si vedranno foglie
rosso granata simili al tramonto
e tenderanno a ricoprir parcella
d'umida terra per donar ristoro
in giorni di calura di controra
quando il sole scalderà qui il versante
si troverà ombrello per il corpo
sfiorando l'aria fresca dell'aurora
ora è così aspetta la crescenza
una carezza dolce sul tuo volto
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 16.2.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 17:00 |
categoria:riflessioni, le mie poesie, sonetto
giovedì, febbraio 14, 2008
S. Valentino
Il giorno dell'amore ch'è tornato
ogn'anno lui s'affaccia nel febbraio
medio nel tempo a reinvestir passione
promesse mai consunte nei promessi
E d'improvviso spunta questo fiore
rosa che s'apre impressa nel giardino
assai speciale in questo giorno rosa
la dono al mio amore delicato
la lascio impressa qui per non sciuparla
come persiste intatto il mio sentire
s'infiamma questo amore al tuo passaggio
la rosa appassirà ne sono certo
non passa mai invero ciò che sento
ti stringo in un abbraccio per il tempo
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 14.2.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 14:37 |
categoria:riflessioni, auguri, sonetto
martedì, febbraio 12, 2008
Tumulo
E pongo in argomento il mio ricordo
d'un dì meraviglioso già passato
viaggio in terra nostra indietro al tempo
quando l'aria sferzava fresche note
nel camposanto lì sulla collina
in pietre poste in cerchio verso l'alba
elio che nasce passa i fasci in luce
nella lucerna monolito in testa
illuminava il tumulo tombale
del capo del villaggio lì sepolto
devoti sottoposti per ricordo
per devozione e massima onoranza
memoria imperitura tramandata
devotamente intorno s'è sostato
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 11.2.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 14:34 |
categoria:le mie poesie, memoria, murgia, sonetto
martedì, febbraio 05, 2008
Onde di luce
La voce dell'analisi dichiara
la mente invoca sempre i suoi giudizi
onde di luce nel silenzio invoco
sto bene qui e cerco refrigerio
ho facoltà d'amare i circostanti
affanni e fato i fari per gli umani
croce e delizia in singolari affetti
il mio sentire impresso dentro il petto
le gioie miste a duol vita dispone
sperando sempre in divenir migliore
un desiderio il patto fra fratelli
in ora prima del mattino invoco
il bene che si dona ai figli miei
olistica speranza aperta stanza
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 5.2.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 14:05 |
categoria:riflessioni, le mie poesie, sonetto
domenica, gennaio 27, 2008
Oggi
Oggi non s'ode più quell'acre odore
di fumo che s'innalza per camini
sogno di libertà s'è già avverato
occhi che scrutan quella porta aperta
spiriti affranti nel chiarore d'alba
guardan increduli i liberatori
nel dì lontano del quarantacinque
un giorno d'indelebile memoria
officio di baracche malandate
lì s'alternavano anime con stelle
non più la conta nel risveglio brusco
per essere a migliaia messi in nubi
segno di morte oggi s'è spezzato
alba di luce non dimenticare
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 27.1.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 08:51 |
categoria:le mie poesie, memoria, sonetto
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