martedì 17 gennaio 2012
Selezione 63
sabato, giugno 26, 2010
humour
due espressioni ardite
sorriso ed ironia
s'addicono a persone
ormai fuori dal giro
per trasformare il mondo
in un proscenio azzurro
e contemplar le cose
dall'alto d'orizzonti
simili giochi e cirri
che stanno sul tramonto
nel mentre che si compie
il variopinto quadro
vien fuori un acquerello
a sera della vita
maturità di corpo
umanità di mente
affetti ed emozioni
connessi col sociale
cucita convivenza
con spirito divino
in intimo rapporto
con unità di vita
un bacio sulla guancia
dall'ultimo scolaro
Copyright © Lorenzo 26.6.10
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 21:27 |
categoria:le mie poesie, settenari
giovedì, giugno 24, 2010
il tempo
un giorno un mese
un anno quarant'anni
tanto è durato
il tempo dei vent'anni
frammenti nel mio cuore
Copyright © foto mia Lorenzo 24.6.10
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 16:02 |
categoria:le mie poesie, tanka
mercoledì, giugno 23, 2010
Oltre la siepe
io sono di bilancia
e gioco ad armi pari
oroscopo del giorno
e d'ascendente ignoto
per cui per il mio segno
non sfoglio gli almanacchi
a me importa solo
far scorrere giornata
tenendo i piatti equi
in linea e perfezione
secondo la giustizia
felicità ricerco
in retta direzione
poche parole ancora
pronostico già pronto
non cerco altro in giro
felice l'esistenza
secondo le intenzioni
sia giusta l'eguaglianza
per liberare danza
Copyright © foto mia Lorenzo 23.6.10
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 15:39 |
categoria:le mie poesie, settenari
martedì, giugno 22, 2010
Prima degli esami
e tante notti restano operose
già prima degli esami d'ogni specie
degli ospedali o delle istituzioni
miscela di controlli corpo e mente
e ciò che porta angoscia soprattutto
sono i controlli a giovani emergenti
son tutti presi intorno a quei pensieri
in mente solo il banco degli esami
ed in tre giorni si decide sorte
difronte allievi verso commissari
seduti tutti in riga all'orizzonte
di qui di là opposte formazioni
il tempo corre in ambo condizioni
quello che importa ora è intravedere
immaginare quel che passa in mente
allo studente quella notte prima
l'esperte ore oscure in antefatto
faccio memoria degli antecedenti
e tanti sono stati in vita mia
e vi assicuro ci saranno altri
da vivere in ascolto per figlioli
che sono lì impegnati per la sorte
e rannicchiati in letto come in posa
per grazia che si chiede al protettore
più forte del severo professore
che siederà quest'oggi lì davanti
attento scrutatore del futuro
e questo è quanto per sottil risposta
comprendere il quesito sempre occulto
in quella notte prima degli esami
Copyright © foto mia Lorenzo 22.6.10
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 15:39 |
categoria:le mie poesie, endecasillabi
lunedì, giugno 21, 2010
io e te
oggi è l'estate dice il calendario
il sole nel solstizio di stagione
ma il gelo sulle alture delle alpi
scansiona il tempo d'idi marzolini
quando la primavera in capolino
ora la terra sotto le folate
di correnti ventose assai gelate
congela pure ardori di consorti
nel freddo che attanaglia le famiglie
figli lontani dagli affetti cari
o peggio ancora coniugi divisi
da incomprensioni e ghiacci indifferenti
questo è l'inferno io e te da soli
come chiosava un canto del mio tempo
questa la realtà dei nostri giorni
eterna fedeltà che dura un mese
massimo un lustro e già i tradimenti
imbrattano due cuori una capanna
fatta di sogni belli e aspettative
di fiocchi rosa e azzurri già rimossi
dalla coscienza sporca mentre fila
l'infame trama complice l'inganno
che fa soffrire solo gli innocenti
i massimi perdenti del tranello
scandito dall'immagine strappata
dell'io del tu dannati nella brace
tra la vergogna dell'eterna gogna
Copyright © foto mia Lorenzo 21.6.10
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categoria:le mie poesie, endecasillabi
sabato, giugno 19, 2010
Solitudine
e mentre il tempo scorre le sue ore
parlo di solitudine nel mondo
sempre guardingo a non sbagliare mossa
noi siamo soli eppure circondati
immersi in una bolla di sapone
fluttuante sopra i venti del mattino
e pur tra urla e trombe variopinte
come succede adesso se intravedi
lo schermo colorato della stanza
noi siamo soli dentro e corazzati
e il cuore pulsa carico d'affanni
nulla potrà mutare la coscienza
parola alcuna di persona intorno
si è soli nella notte e nel mattino
mentre s'imbratta sopra il foglio a righe
e più si è soli meglio viene il segno
per dichiarare all'altro i propri sogni
speranze attese sempre sospirate
anche se da lontano s'ode il fischio
del treno che collega le province
perchè dentro la scatola d'acciaio
ciascuno in mente un cosmo di problemi
oppur felicità che tiene stretta
per non viziare alone d'allegria
da invidia e gelosia che si leva
mentre silenzio intorno assai s'eleva
Copyright © Lorenzo 19.6.10
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 12:37 |
categoria:le mie poesie, endecasillabi
venerdì, giugno 18, 2010
cosa rimane
cosa rimane ancora nel mio tempo
una domanda adesso richiamata
a cui bisogna dar pronta risposta
la soluzione che m'assilla ora
quando l'autunno appronta il suo corredo
fra grappoli dorati e olive nocche
ed io rispondo in voce emozionata
m'avvolgerò nel respiro del tempo
oltre che d'incombenze di giornata
il primo fin da ora m'accompagna
negli attimi fuggenti ricorrenti
sento l'odor di versi nella mente
mi cinge nel suo manto e mi profuma
con aliti di vento della sera
mi prende nelle spire sue dorate
in quei frammenti liberi da cure
tanto per rinforzare il verbo detto
sento la voce che s'insinua in mente
come un programma di pensieri in cresta
tanto m'attira quel registro e scorre
nel tempo e nello spazio che s'appella
affine a sinuose dolci note
attimi liberati da faccende
oppur da pegni da pagare al giorno
prende la fronte inarcata in rughe
ostaggio del pensiero senza fughe
così grafite può lasciare il segno
sul foglio bianco mossa dall'impegno
Copyright © Lorenzo 18.6.10
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categoria:le mie poesie, endecasillabi
martedì, giugno 15, 2010
degli incroci
riprendo per la mano il mio cammino
trovo varianti a strade già percorse
dove d'incroci ne ho varcati tanti
e non recente il chiasma che conduce
verso il luogo delle prime intese
ricordo l'esserci dell'imposizione
d'una persona a modo non a caso
in verità fu degna decisione
e la storia del viaggio prese piede
con l'ansia radicata nel mio cuore
tempo finito prima poi continuo
tanto il cammino non si ferma ancora
con rivoli e affluenti lungo il corso
d'un grande tratto giunto quasi a sponda
tanto varianti io ne ho viste molte
e per rispetto mai dimenticata
la gente conosciuta in prima istanza
cordiale e con il senso d'accoglienza
ancora impressa dentro gli almanacchi
e nei frammenti tinti di calore
ci ritroviamo in natura viva
fatta di spighe e biete affusolate
da trasfomare in zucchero filato
per l'allegria del paese in festa
tra luminarie e banda cittadina
poi gli argini rialzati lungo il corso
del grande fiume prossimo alla foce
in stanca dentro i mesi di calura
a destra e a manca ancora stesso cuore
d'anime belle sempre assai ospitali
altro frammento d'iniziale impegno
durato oltre un lustro in anni verdi
Copyright © Lorenzo 15.6.10
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 20:13 |
categoria:le mie poesie, endecasillabi
sabato, giugno 12, 2010
Incrocio
è l'ultimo frammento d'una storia
la lunga strada a un tratto s'interrompe
l'ultimo incrocio in vie già esplorate
vedo l'abbraccio fra felici intese
eppure io non posso mai scordare
varchi diversi corsi nel mio tempo
fuori dal mondo che mi vide infante
fra conosciute porte del paese
e quel vaccino della lontananza
l'avevo inoculato in quelle stanze
ove s'udiva il suono del silenzio
le note che facevano sognare
i luoghi amati i campi degli ulivi
e per memoria poi si riscopriva
tra gli scaffali del supermercato
il frutto amato trasformato in oro
ora rimane il sogno del travaglio
scommesse vinte sempre combattute
i viaggi in treno stando in corridoio
sulla valigia rinforzata e colma
di sogni di speranze d'illusioni
quindi il ritorno nel mio luogo caro
ov'è la tomba delle mie radici
il campo per pregare e per pensare
ove il respiro trova la sua pace
e l'aura pensierosa dona tregua
agli affannosi flussi di stagioni
prove diverse presentate in loco
da soddisfare in ore stabilite
questo disegno l'ha voluto il fato
or mi rimane un ultimo tragitto
un viaggio da percorrere in attivo
è del cammino giusta soluzione
per separare motti in connessione
Copyright © Lorenzo 12.6.10
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 17:47 |
categoria:le mie poesie, endecasillabi
venerdì, giugno 11, 2010
Tradimento
Tradire è il disimpegno dell'onore
una parola data e poi mancata
sfugge d'un tratto sguardo seducente
volte le spalle al regno dell'amore
eppure un giorno tutto rose e fiori
applausi degli astanti consenzienti
tra raccomandazioni ed emozioni
voto di fedeltà eterno amore
ma il germe dell'errore onnipresente
offusca ahimè i giuramenti dati
è inutile negare l'esistenza
è saldo sempre il segno nell'impegno
il tradimento è l'orma dell'inganno
duelli di parole nel giudizio
carte timbrate nei legali uffici
come fra duellanti medievali
e intorno i testimoni con scrivano
a suffragare il lascito del vinto
quest'è il segno di tristi tradimenti
storie passate poste nel presente
di defezioni note o meno note
ne conosciamo troppe dai giornali
chiamasi gossip il sottile soffio
mille glamour in volti conosciuti
hanno bisogno della riflessione
d'interrogare ancora la coscienza
veli e nient'altro come cataratte
è rimozione di parola data
Copyright © Lorenzo 11.6.10
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 19:42 |
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