mercoledì 21 marzo 2012
Memoria / 3
domenica, aprile 13, 2008
Dal ponte
Dal ponte s'ode schiamazzar d'infanti
conduce al centro antico dalla strada
oltre la porta a destra su in salita
s'affaccia in cima una piazzetta antica
ove stanziava il tempio d'una dea
più avanti scale di vetusta chiesa
ricordo i tempi andati di bambino
quando a Natal s'orava la novena
per contemplar all'alba un bel presepe
aria di festa tutt'intorno appesa
giovane coppia con il cuor contento
nel primo albore quivi s'appressava
prima di ritornare al proprio ufficio
fra odor di pane fresco d'una volta
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 13.4.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 08:36 |
categoria:le mie poesie, memoria, sonetto
giovedì, aprile 10, 2008
Fiera
Fiera d'aprile in un ridente borgo
mercanti che s'affannano con merci
bigiotterie svariate e colorate
made in lontane terre dell'oriente
le dame del paese tutt'intorno
scelgono i capi per i loro infanti
magliette tinteggiate e pantaloni
e biancherie per promesse spose
grandi regali gridano i commessi
combattono così la contingenza
antica povertà che si rinnova
in mezzo abbigliamento e scarpe nuove
fringuelli e canarini cinguettanti
compagni ai ragli d'asino piegato
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 10. 4.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 13:46 |
categoria:le mie poesie, memoria, sonetto
sabato, marzo 29, 2008
Radici Fluttuanti
Ferme radici barbicate in loco
d'evoluzione in tempo trasformate
fluttuanti nei frammenti sempre in fuoco
imprese buone in spazio sempre amate
a Mergellina infante solo un poco
radici poste poi valli sognate
fugge così il cratere in fumo roco
questo il destino per vite segnate
in divenire i flutti di radici
mature ormai e cantano contente
e scorre ognor incontro a giusti indìci
sempre in cammino con il cuor gaudente
ma l'orizzonte inappagato dici
radici come onde al fine intente
Copyright © Lorenzo 29.3.08
[Endecasillabi in rima alternata e incatenata ABAB _ ABAB _ CDC _ DCD]
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 15:15 |
categoria:le mie poesie, memoria, sonetto
domenica, marzo 23, 2008
Luce
Di luce riflessione
speranza mai perduta
è luce primordiale
s'irradia per il mondo
la Pasqua è qui in eterno
nostra risurrezione
fragilità cancella
all'uomo peccatore
liberazione e dono
le lodi noi cantiamo
e nuovi meditiamo
memoria del Risorto
Copyright © Lorenzo 23.3.08
[Versi settenari]
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 12:03 |
categoria:memoria, settenari
lunedì, febbraio 18, 2008
Storia di un luogo
Storia di un luogo un mondo riscoperto
arcano sulle alture e condiviso
volo in un giorno in macchina del tempo
vissuto che confermo in mia coscienza
e riprendendo intatte le parole
segno de' tempi andati in landa brulla
ritrovo grotte lame con viadotti
simile a film che passa in orizzonte
mentr'elio tramontava sulle tombe
un giorno di novembre sì lontano
e la neviera luccicava in archi
parlano i sassi sui macchiati colli
raccontano le storie de' pastori
di pecore smarrite e transumanze
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 18.2.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 16:47 |
categoria:le mie poesie, memoria,
murgia, sonetto
martedì, febbraio 12, 2008
Tumulo
E pongo in argomento il mio ricordo
d'un dì meraviglioso già passato
viaggio in terra nostra indietro al tempo
quando l'aria sferzava fresche note
nel camposanto lì sulla collina
in pietre poste in cerchio verso l'alba
elio che nasce passa i fasci in luce
nella lucerna monolito in testa
illuminava il tumulo tombale
del capo del villaggio lì sepolto
devoti sottoposti per ricordo
per devozione e massima onoranza
memoria imperitura tramandata
devotamente intorno s'è sostato
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © foto e versi di Lorenzo 11.2.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 14:34 |
categoria:le mie poesie, memoria,
murgia, sonetto
sabato, febbraio 02, 2008
Candelora
La candelora
un cero di speranza
in prefazione
il nostro giovinetto
attuale in mezzo al tempo
Serbata un tempo
in case patriarcali
al capezzale
de' nostri genitori
dono di luce vera
E s'accendeva
in giorni di tempesta
a protezione
della famiglia vera
segno dei tempi andati
Non più incombenza
nell'era degli affanni
ora intrecciati
in altre comunioni
in false imitazioni
Ma la memoria
adesso ritornata
possa ritemprar
la nostra brutta sorte
segnata da illusioni
Vuoti miraggi
e fuochi fatui immensi
rendeci il tempo
avvolgerci possiamo
del fuoco vivo e vero
Copyright © Lorenzo 2.2.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 16:05 |
categoria:le mie poesie, memoria, renga
domenica, gennaio 27, 2008
Oggi
Oggi non s'ode più quell'acre odore
di fumo che s'innalza per camini
sogno di libertà s'è già avverato
occhi che scrutan quella porta aperta
spiriti affranti nel chiarore d'alba
guardan increduli i liberatori
nel dì lontano del quarantacinque
un giorno d'indelebile memoria
officio di baracche malandate
lì s'alternavano anime con stelle
non più la conta al risveglio brusco
per essere a migliaia messi in nubi
segno di morte oggi s'è spezzato
alba di luce non dimenticare
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 27.1.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 08:51 |
categoria:le mie poesie, memoria, sonetto
mercoledì, gennaio 16, 2008
Edicola votiva
Edicola votiva arco remoto
quivi è impressa l'immagine di Madre
un segno di memoria tramandata
negli archi tutti dell'antico borgo
S'immergono in preghiera i pii passanti
circondano l'icona i residenti
di via vetusta per cercare grazie
accendono lumini in devozione
alzano infanti in cielo a protezione
chiedono a Lei d'essere la compagna
pei giorni tutti della vita loro
lì nell'angolo profumo del pane
un forno a legna indora i suoi sapori
genuina specie di sostanze avite
[Endecasillabi in versi sciolti]
Copyright © Lorenzo 16.1.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 15:59 |
categoria:le mie poesie, memoria, sonetto
domenica, gennaio 13, 2008
Un tempo ..
Uscio socchiuso
muretto scalcinato
fronte alla porta
famiglia unita
nella serata calda
e corre il tempo
mentre memoria ferma
schiara i ricordi
sedie di vecchi giunchi
da padri ereditate
mentre il pensiero
corre ai vecchi affanni
sempre coi segni
delle stagioni andate
simili a ieri eguali
all'indomani
infanti nella quiete
riccioli biondi
carezze delle nonne
per farli addormentare
così scorreva
crepuscolo d'un tempo
vecchi vicini
su quelle panche assisi
passavano le sere
Copyright © Lorenzo 13.1.08
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 09:18 |
categoria:le mie poesie, memoria, renga
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