giovedì 24 novembre 2011
Selezione 11
martedì, gennaio 09, 2007
Alba
Ecco
sorge dal mare
cerchio raggiante
a riscadar la terra
dopo la notte
accesa dalla luna.
Il mondo
ha già travalicato
il tempo
mentre il sole
s'affaccia
sulle case spente
millesimi
d'anime rade
immerse nel silenzio
coi gattini
che affondano il musetto
nel latte caldo
del mattino
odoroso inizio
dei frutti della terra.
Lontano
s'ode uno schioppettar
di canne
con gli uccelletti
che aleggiano impauriti
e Dolcedorme
è lì
che s'asserena
con la sua cima
in estasi e innevata
mentre il viale
rimane nel torpore.
Sembra lancia
infuocata
che penetra la terra
a crogiolar
la valle e i suoi
frutti d'oro
retta rovente
che trapassa il cielo.
Copyright © Lorenzo 9.1.07
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 16:52 |
categoria:le mie poesie, emozioni
lunedì, gennaio 08, 2007
Luna
S'accende
luna piena all'orizzonte
pian piano
illumina la terra
mentre s'innalza
sull'amena valle.
Di là
dolce collina
s'affaccia
sullo Jonio di Calabria
mentre gli aranci
dormono trenquilli.
Piena la luna
sembra fuoco splendente
del suo sole
e si riflette
sull'Iride dormiente
come raccordo d'elio
innanzi tramontato.
Più in alto va
e più diviene argento
mentre sua madre
gira
nel suo tempo.
Copyright © Lorenzo 8.1.07
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 17:23 |
categoria:le mie poesie, emozioni
giovedì, gennaio 04, 2007
Ghiaccio
Freddo
nelle vene
più in alto
neve
bianca d'un candore
immacolato
caduta
sullo spettro
della terra.
Ogni fiocco
uno spicchio
di cristallo
a formare
una lacrima
del cielo.
Sulle alture
neanche lì
c'è pace
s'ode lontano
il tuono
che rimbomba.
Gli occhi spalancati
verso
la terra vuota.
Copyright © foto di F. Cervo e versi di Lorenzo 4.1.07
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 17:02 |
categoria:le mie poesie, filosofia - articoli
domenica, dicembre 31, 2006
Tra vecchio e nuovo
Scampoli ultimi
d'un anno che muore
ultimi fremiti
d'un tempo
già andato.
Albero secco
ormai
foglie d'un evo
esausto
e d'eventi nefasto.
Muretto a secco
sipario
del limite del tempo
muro d'indifferenza
tra sofferenza antica
e nuova vita
che oltre s'intravede.
Nella sua bellezza
soltanto illusione
forse
anzi certezza
le foglie verdi
come le speranze
sfioriranno
con l'andar delle stagioni
e delle lune nuove
accese sulla terra
carica d'eventi
e disinganni.
Domani
è un altro giorno
canta la chiusa
anzi
un altro anno.
Copyright © Lorenzo 31.12.06
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 17:30 |
categoria:riflessioni, le mie poesie, emozioni
sabato, dicembre 30, 2006
Dubbio
Margherite selvagge
nel campo incolto
d'un luogo amico
a me dolce
per ricordi suoi
e aspettano.
Aperte
sono già alle domande
cadono petali
intorno ai punti
che il mondo
pone loro.
Cosa sarà domani
cosa darà la terra
al vecchio uomo
eterni dubbi
e freddo intenso
di crudeli affanni.
Mazzetti
serviranno per infuso
calmante d'ansia
che il mondo convulso
ci regala.
Oppure serviranno
per concime
per la futura
fioritura
di primavera.
Copyright © Lorenzo 30.12.06
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 16:05 |
categoria:riflessioni, le mie poesie, emozioni
mercoledì, dicembre 27, 2006
Dietro c'è l'altro
E la festa continua
luci che incantano
le genti
colori sulle vetrine
sempre in solenne attesa
felicità che inonda
il nostro mondo.
E l'Altro
chi lo ricorda?
l'Altro
intorno a noi
silenzioso e triste
guarda con occhi
attoniti e avviliti.
E la festa continua
fino a quando?
Oltre quella foresta
non c'è festa
bagliori di povertà
di guerra aperta
Silenzio.
Copyright © Lorenzo 27.12.06
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 08:18 |
categoria:riflessioni, le mie poesie, emozioni
lunedì, dicembre 25, 2006
Buon Natale
Buon Natale, amico mio: non avere paura.
La speranza è stata seminata in te. Un giorno fiorirà. Anzi, uno stelo è già fiorito. E se ti guardi attorno, puoi vedere che anche nel cuore del tuo fratello, gelido come il tuo, è spuntato un ramoscello turgido di attese.
E in tutto il mondo, sopra la coltre di ghiaccio, si sono rizzati arboscelli carichi di gemme. E una foresta di speranze che sfida i venti densi di tempeste, e, pur incurvandosi ancora, resiste sotto le bufere portatrici di morte.
Non avere paura, amico mio.
Il Natale ti porta un lieto annunzio: Dio è sceso su questo mondo disperato. E sai che nome ha preso? Emmanuele, che vuol dire: Dio con noi.
Coraggio, verrà un giorno in cui le tue nevi si scioglieranno, le tue bufere si placheranno, e una primavera senza tramonto regnerà nel tuo giardino, dove Dio, nel pomeriggio, verrà a passeggiare con te.
(Don Tonino Bello)
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 07:12 |
categoria:riflessioni, auguri, emozioni
domenica, dicembre 24, 2006
La Sacra Famiglia
A Te Giuseppe
Padre
d'una Casa Benedetta
umile uomo
di paziente attesa
domani
viene il Figlio Tuo
e tu sostegno
di sua vita terrena
eletto a protezione
del Signore.
Ha bisogno di Te
nella sua infanzia
come Maria
tua sposa
Mamma gioiosa.
Lanterna luminosa
prepara la via
della salvezza
di Maria e del Figlio tuo
guardali e proteggili
nel deserto
delle umane genti
e asseconda
la volontà
del tuo
Padre celeste.
Il Figlio tuo
prossimo all'Avvento
avverte:
Ero Cras
sarò lì domani
Copyright © Lorenzo 24.12.06
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 17:53 |
categoria:riflessioni, le mie poesie, preghiera
venerdì, dicembre 22, 2006
Per Te
Un attimo di pausa
per far memoria
E son cinquanta ormai
Angelo Mio
ricordo come ieri
un gelido anno
neve che veniva
giù in aprile
mai vista tanta neve
a primavera
E Tu dovevi
aspettar dicembre
per poter volare
come un Angelo
Ricordo
un forte abbraccio
io bambino
e Tu orgogliosa
di tutti i tuoi virgulti
nobile animo
un delicato fiore
reciso
per adornar altare
Son certo
m'aspetterai
e mi terrai con te
come quel tempo
mi guarderai negli occhi
son sicuro
i miei si specchieranno
in quelli tuoi
e nell'eterno andare
a te mi stringerai
..
La tua Memoria
è per me
un altare
Copyright © Lorenzo 22.12.06
postato da: 4797orizzonte2 alle ore 05:54 |
categoria:riflessioni, le mie poesie, memoria, emozioni, preghiera
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